I lavori di domani in pillole-logo

I lavori di domani in pillole

Talk Show Replays

Quale sarà la professione più richiesta nel prossimo futuro? Quali nuovi lavori 4.0 esistono già? Come ci sono arrivati e dove si sono formati quelli che li svolgono? Ve lo racconteremo in questo nuovo appuntamento, per capire in concreto cosa fanno, e quanto guadagnano, il project manager 4.0, l'esperto di blockchain, il data labeling specialist, il programmatic manager, o il designer di stampe in 3 d. Ma anche che cosa sono il data scientist, lo steam manager, lo chief evangelist, futurologo. È un tema che riguarda tutti, perché se vero che la richiesta del mercato per figure come il data scientist è aumentata del 25%, di oltre il 20 per cento per i social media jobs e per users experience deigners, anche le professioni tradizionali come enologo o magazziniere diventano 4.0.

Location:

Milano, Italy

Description:

Quale sarà la professione più richiesta nel prossimo futuro? Quali nuovi lavori 4.0 esistono già? Come ci sono arrivati e dove si sono formati quelli che li svolgono? Ve lo racconteremo in questo nuovo appuntamento, per capire in concreto cosa fanno, e quanto guadagnano, il project manager 4.0, l'esperto di blockchain, il data labeling specialist, il programmatic manager, o il designer di stampe in 3 d. Ma anche che cosa sono il data scientist, lo steam manager, lo chief evangelist, futurologo. È un tema che riguarda tutti, perché se vero che la richiesta del mercato per figure come il data scientist è aumentata del 25%, di oltre il 20 per cento per i social media jobs e per users experience deigners, anche le professioni tradizionali come enologo o magazziniere diventano 4.0.

Language:

Italian


Episodes
Ask host to enable sharing for playback control

Speciale Academy - Gabriele Catacchio, e-Mobility Academy Stellantis e la formazione sulla mobilità sostenibile

7/24/2022
L'e-Mobility Academy del Gruppo Stellantis è nata nel 2019 con l'obiettivo di promuovere i modelli legati alla mobilità elettrica all'esterno del Gruppo, un progetto che nel corso degli anni si è evoluto fino a diventare un vero e proprio laboratorio di opportunità che favorisce un proficuo scambio di esperienze e prospettive tra i vari protagonisti coinvolti. Nell'arco di due anni l'Academy ha svolto 35 attività tra lectio magistralis, hackathon, challenge e incontri con esperti del team e-Mobility che raccontano agli studenti la transizione alla mobilità elettrica ed elettrificata.13mila i ragazzi coinvolti e 120 le idee sviluppate da questi momenti di incontro. Attraverso partecipazioni ad eventi, lezioni, interviste, master class ma anche challenge, gare e hackaton che periodicamente l'Academy organizza con studenti, aziende e istituzioni, vengono condivisi progetti multidisciplinari su cui il gruppo sta lavorando e che comprendono oltre all'auto, infrastrutture, sistemi di ricarica, IoT e connettività. In particolare l'e-Mobility Academy guarda al mercato e alle nuove generazioni, per tenere il contatto con quella fascia di consumatori che detterà legge in futuro e per mantenere alta l'attenzione sull'innovazione. Il confronto con le nuove generazioni è un vero e proprio laboratorio che consente di ricevere dai più giovani input sul futuro della mobilità, inclusi suggerimenti su quali funzionalità e servizi vorrebbero a bordo vettura. Oltre alle attività in presenza, svolte prevalentemente all'e-Village e all'Heritage Hub di Mirafiori, a Torino, l'Academy affianca una serie di iniziative da remoto che coinvolgono, a volte anche in contemporanea, università da tutta Europa. L'obiettivo dell'e-Mobility Academy è oggi quello di allargare il perimetro a tutte le regioni in cui opera Stellantis nel mondo. Ad ora l'Academy annovera collaborazioni con università quali Università di Torino, Milano, Parma e Trieste, Università Bocconi, Politecnico di Torino e Milano, ONG universitarie come PoliEnergy, YES Europe, Formula SAE, Edisu, aziende quali KiriTechnologies, solo per fare alcuni esempi.

Duration:00:07:43

Ask host to enable sharing for playback control

Speciale Academy - Anna Nozza, Accenture Academy e la formazione di esperte in cloud e cybersecurity

7/17/2022
La rivoluzione del lavoro che sta avvenendo in Italia mette in priorità da un lato la necessità di background interdisciplinari e dall'altro le nuove "maestranze" tra i giovani - dal Data Analyst al Web Designer 3.0. Soprattutto per le ragazze in possesso di laurea non STEM ci sono iniziative di formazione come le Academy aperte per formarle in ambito cybersecurity o cloud. Essere in grado di padroneggiare la Digital Transformation è fondamentale. Ed è stato coniato anche un termine, "Stemanesimo" di Accenture che vuole stimolare l'acquisizione di conoscenze in ambito tecnologico per generare i talenti di domani grazie alla formazione STEM attraverso Academy per favorire l'inclusione digitale. Non ci sono particolari competenze richieste se non passione verso il nuovo, curiosità e determinazione per cogliere sempre nuove sfide e trasformarle in opportunità.

Duration:00:07:26

Ask host to enable sharing for playback control

Speciale Academy - Katia Fabene, Zucchetti Academy e la formazione in web developer ed ethical hacker

7/10/2022
Il web developer (sviluppatore web) è una figura professionale con competenze informatiche che si occupa di progettazione, realizzazione, evoluzione e manutenzione di soluzioni in ambito web per i clienti (aziende, professionisti, pubblica amministrazione e sanità). Il ruolo prevede la conoscenza sia dei principali linguaggi di programmazione web come HTML e XHTML, PHP, Python, Java e Javascript, sia dei database relazionali e del linguaggio SQL. Il ruolo del web developer sta diventando sempre più richiesto sul mercato del lavoro per l'esigenza attuale di sostituire le applicazioni desktop con delle versioni web native, per consentire all'utente di accedere ai propri dati anche da dispositivi mobili, ovunque si trovi e in qualsiasi momento. L'obiettivo primario dello sviluppatore web, quindi, è quello di realizzare soluzioni software con interfacce intuitive, funzionali e perfettamente funzionanti su tutti i browser". Conosciuto anche con il nome di White hat (antagonista dei cosiddetti Black hat), l'Ethical Hacker è un esperto di sicurezza informatica capace di simulare, anticipare e prevenire attacchi informatici. Un Hacker può trovare impiego come Cyber Security Consultant (per società di consulenza informatica o come libero professionista), oppure come dipendente del reparto IT di aziende di vario tipo, a riporto del responsabile per la sicurezza informatica. le basi di studio e formazione sono oltre alla conoscenza della lingua inglese, i sistemi operativi e la loro amministrazione,i linguaggi di programmazione (Ruby, HTML, JavaScript, C, C++, Python e altri ancora), i database relazionali (MySQL, SQL, Oracle e altri ancora), il networking (le reti di computer), l'ingegneria sociale o social engineering, cioè una serie di tecniche rivolte a spingere le persone a fornire informazioni personali come password o dati bancari o a consentire l'accesso a un computer al fine di installare segretamente software dannosi.

Duration:00:08:00

Ask host to enable sharing for playback control

Speciale Academy - Alessandro Lizzi, Deloitte Academy e la formazione in Digital Transformation

7/3/2022
L'industria sta affrontando una trasformazione importante, trainata dalla crescita esponenziale delle tecnologie. In alcune recenti analisi si evidenzia come l'investimento in digitale generi una crescita che va ben oltre il valore del capitale investito: il ROI stimato infatti si aggira attorno al 20-25%, verso una media generale del 15%, con un beneficio dunque del 50% superiore a quello dell'investimento medio in altre aree. Altro dato interessante è che le imprese "digital intensive" crescono di più̀ (tra il 6 e il 13% di fatturato all'anno) e sono più̀ redditive delle altre (tra il 3% e il 4% in più̀ di margine). La formazione in Digital Transformation fornisce le competenze necessarie a colmare il gap tra le aziende e l'ecosistema Digital attraverso lezioni in aula o virtuali e pratiche.

Duration:00:08:42

Ask host to enable sharing for playback control

Speciale Academy - Anna Lo Iacono, Fastweb Academy e La formazione in Cybersecurity

6/26/2022
Il digitale è sempre più al centro della nostra vita privata e lavorativa e la sicurezza informatica è diventata fondamentale per tutelare le nostre informazioni personali e quella delle imprese. per questo è importante accedere attraverso formazioni specifiche come quella della Fastweb Academy, gratuita, a corsi intensivi e professionalizzanti per Network Security Architect e Cyber Security Analyst. Il Network Security Architect progetta l'architettura e coordina la realizzazione delle infrastrutture per la sicurezza delle imprese. Il Cyber Security Analyst è una figura più tecnica che analizza e gestisce tutte le fasi di difesa da un attacco informatico. Entrambe sono fra le professioni più ricercate dal mercato del lavoro. Ci si può iscrivere ai corsi online, completamente gratuiti, sul sito fastwebdigital.academy. Sono previsti dei prerequisiti tecnici minimi che vengono valutati tramite un test d'ingresso. I docenti sono esperti della materia e collaborano con le Università di Bologna, Modena e Milano. I prossimi corsi della Fastweb Academy partiranno in autunno.

Duration:00:08:13

Ask host to enable sharing for playback control

Speciale Academy - Ezio Fregnan, Comau Academy e la formazione in Robotica

6/19/2022
La robotica non fa più parte della fantascienza ma è si una scienza, in grado di sviluppare sistemi capaci di riprodurre movimenti (anche umani) per eseguire compiti. Le competenze in questo speciale settore sono sempre più richieste e crescono in modo esponenziale le percentuali di aziende che necessitano di figure formate in tal senso. a robotica si occupa della progettazione, programmazione e sviluppo dei robot, e comprende diverse discipline e abilità soprattutto le materie stem, ingegneria, programmazione informatica, psicologia, automazione, meccanica e biologia, coding, logica, pensiero computazionale e così via. Visto il crescente interesse verso la robotica e le nuove tecnologie da parte di bambini e ragazzi, Comau ha progettato e.DO, un robot con finalità educative, utile per lo studio del coding e dei principi base della robotica, ma anche per imparare in modo intuitivo e divertente materie scolastiche fondamentali per il futuro, come le STEM, e approfondire cultura del lavoro e soft skills. Grazie alle sue potenzialità, e.DO è diventato il fulcro della piattaforma e.DO Experience, attraverso cui la Comau Academy mette a disposizione di un pubblico con diverse età e competenze diverse opportunità didattiche. Tra queste, i Learning Centers, veri e propri centri di formazione focalizzati sulla robotica educativa; i Learning Lab, programmi su misura che permettono agli insegnanti di gestire autonomamente dei laboratori di robotica; infine, il Patentino della robotica, un percorso che permette agli studenti di diventare esperti di robotica, imparando a programmare e controllare e.DO.

Duration:00:06:40

Ask host to enable sharing for playback control

Speciale Academy - Italo Piroddi, Aruba Academy e il Technical Operation

6/12/2022
La funzione del Technical Operation o Tech Ops è fondamentale in azienda, e anche in più aziende. Un Data Center può arrivare a tenere "in piedi" fino a 10 aziende; quindi, la figura del Tech Ops è fondamentale per garantire la continuità del business. In questa chiave possiamo definire il Data Center un punto cardine dell'industria Tech in fortissima espansione e la figura del Tech Ops una professionalità che sarà sempre più richiesta. Tra i suoi compiti l'assistenza e gestione di primo livello di tutti i sistemi presenti nel data center (principalmente basati su sistemi operativi Microsoft Windows Server, Linux e VMWare), il presidio fisico delle sale dati, il provisioning e deprovisioning fisico di prima installazione di tutti gli apparati informatici interni alle sale dati quali server, storage, cablaggi e qualsiasi altro asset contenuto all'interno dei rack. Ed è in partenza il 27 giugno uno di questi corsi di formazione professionale di Aruba Academy per TechOps, in partnership con Randstad Technologies - la divisione specializzata del gruppo Randstad che si occupa della ricerca e selezione di profili ICT - ha l'obiettivo di fornire agli studenti una conoscenza esaustiva dell'intera componente IT della sala dati, che deve essere mantenuta sicura, ordinata e presidiata, 24 ore su 24, 365 giorni l'anno. Il corso è aperto alla partecipazione di 12 diplomati in informatica, o neolaureati STEM, che desiderino acquisire skill tecnologiche sempre più specifiche ma anche competenze gestionali per affrontare un percorso di carriera in questo settore. La durata sarà di 6 settimane (dal 27 giugno al 5 agosto), con lezioni dal lunedì al venerdì, in modalità di aula virtuale per una durata di 240 ore. E la possibilità di entrare a far parte del team Technical Operation nei data center di Aruba o di ricevere una formazione per i lavori di domani.

Duration:00:07:07

Ask host to enable sharing for playback control

Storie di Unicorni - Giorgio Tinacci, Casavo e Nader Sabbaghian, 360 Capital

6/5/2022
Giorgio Tinacci si è laureato in International Management presso l Università Bocconi e la Hong Kong University of Science and Technology nel 2015. È poi entrato in BCG, dove ha lavorato per 2 anni occupandosi di progetti di trasformazione digitale nel settore bancario, assicurativo e dei beni industriali. Giorgio ha lasciato BCG a settembre 2017 e ha fondato Casavo, la piattaforma digitale per il mercato residenziale leader in Europa. Il mercato immobiliare italiano è tra i più complessi d Europa: basti pensare che il tempo medio per concludere una vendita è di oltre 7 mesi. per facilitare e velocizzare e semplificare esistono le innovazioni e nel settore immobiliare uno dei soonicorn, i cosiddetti presto unicorni, è Casavo, la piattaforma digitale per il mercato residenziale che sta ridisegnando l esperienza di chi vende e compra casa in Europa attraverso l utilizzo della tecnologia in ogni fase del processo di compravendita. Fondata nel 2017 da Giorgio Tinacci, Casavo opera attualmente in Italia (Milano, Roma, Torino, Firenze e Bologna), Spagna (Madrid, Barcellona e Malaga) e Portogallo (Lisbona), e si sta rapidamente espandendo in nuovi mercati europei.Con l obiettivo di supportare tutte le persone che vogliono vendere casa, Casavo acquisisce direttamente la proprietà o aiuta il cliente a trovare l acquirente finale. Ad oggi (aprile 2022), Casavo ha effettuato più di 2.700 transazioni per un valore complessivo superiore a 715 milioni di euro. Grazie a un team internazionale di oltre 350 persone e al supporto di alcuni tra i più importanti investitori a livello globale Siti e link utili Casavo 360cap Nader Sàbbaghian ha oltre 20 anni di esperienza pratica come manager, investitore e imprenditore in aziende tecnologiche europee dirompenti. Attualmente è Partner della società di Venture Capital 360 Capital e investe ed è attivamente impegnato in oltre una dozzina di startup tecnologiche innovative in Italia, Francia, Spagna, Svizzera e Regno Unito. Nader ha conseguito un Master in Ingegneria e Management presso il Massachusetts Institute of Technology (MIT). È anche professore a contratto presso la facoltà di Management & Technology dell'Università Bocconi di Milano. 360 Capital è una società di Venture Capital che investe in Europa in aziende a alto tasso di Innovazione Digitale o che sviluppano tecnologie all'avanguardia "Deep-Tech". Da oltre 20 anni, la società accompagna imprenditori di talento nella creazione e lo sviluppo di imprese di grande ambizione. Supportata da un team di professionisti tra Parigi e Milano, 360 Capital gestisce un patrimonio di 500M€ e un portafoglio di oltre 60 partecipate attive.

Duration:00:08:09

Ask host to enable sharing for playback control

Storie di Unicorni - Francesco Simoneschi, TrueLayer e Pietro Bezza, Connect Ventures

5/29/2022
Francesco Simoneschi cofondatore, insieme a Luca Martinetti, e amministratore delegato di TrueLayer , l'azienda tecnologica leader nella costruzione di infrastrutture finanziarie aperte a qualsiasi azienda, ovunque nel mondo. In TrueLayer, Francesco si concentra sulla strategia di prodotto e commerciale, costruendo partnership con le principali intuizioni finanziarie del mondo. Negli ultimi dieci anni, Francesco ha fondato, gestito e fatto crescere diverse aziende tecnologiche di successo negli Stati Uniti e in Europa, tra cui la piattaforma di analisi Staq.io, acquisita da Playhaven, e la piattaforma di marketing mobile Upsight. Francesco si è laureato in Economia e Gestione dell'Informazione alla London School of Economics e in Ingegneria Informatica all'Università La Sapienza di Roma. App, siti e link utili TrueLayer  Connect Ventures Sito personale Pietro Bezza  Pietro Bezza è fondatore e Managing Partner di Connect Ventures , azienda di venture capital basata a Londra specializzata in fondi di investimento Seed con focus su b2b SaaS e fintech. Pietro è stato il primo believer, primo investitore e siede nel consiglio di amministrazione di alcune delle tech companies di successo in Europa, come Citymapper, Typeform, TrueLayer, Oyster, Soldo. Prima di Connect Ventures, Pietro ha co-fondato a Milano nel 2001 Neo Network, start up di contenuti e applicazioni digitali, acquisita nel 2008 dal gruppo De Agostini. Pietro ha una formazione umanistica, laurea in economia e 5 anni di brand management. Parmigiano di nascita, Pietro vive da 10 anni a Londra con la moglie Stefania e i suoi due figli Leonardo e Mattia. Continua disciplinatamente ad amare l'Inter, il prosciutto di Parma e Checco Zalone.

Duration:00:07:38

Ask host to enable sharing for playback control

Storie di Unicorni - Gianluca De Cobelli, Yolo Group e Valeria Racemoli, Crif

5/22/2022
Gianluca De Cobelli co-founder di Yolo Group. Ha una pluriennale esperienza nel mondo finanziario, in particolare nel settore dei pagamenti, dove ha ricoperto importanti ruoli di responsabilità nell'ambito del Gruppo CartaSi (oggi Nexi). Dopo un periodo nel mondo della consulenza dove si è occupato dello sviluppo della digitalizzazione dei mercati, da fine 2017 è co-fondatore di YOLO, di cui ricopre la carica di CEO. YOLO, gruppo leader nell'insurtech italiano, è attivo sia come broker di servizi assicurativi digitali che come abilitatore tecnologico per partner distributivi. Nel 2020, YOLO è stata l'unica società italiana inclusa nella Insurtech100, la selezione mondiale delle imprese più innovative del settore condotta dalla società di ricerca Fintech Global. EU-Startups ha incluso YOLO nella sua classifica 2020 delle top10 start up italiane più promettenti. Nel 2021, YOLO è stata premiata come Miglior Insurtech all'Italy Insurance Forum, l'iniziativa promossa da Insurance Club. Oltre ai due co-fondatori, Gianluca De Cobelli e Simone Ranucci Brandimarte, nell'azionariato della società sono presenti Generali Italia, Intesa Sanpaolo Vita, Neva SGR, Barcamper Ventures, Be Shaping the Future, CRIF, Mansutti, Net Insurance, Miro e Banca di Piacenza. Siti app e link utili Yolo-insurance Crif Fondazionegolinelli Valeria Racemoli in CRIF ricopre il ruolo di Open Innovation Project Manager all'interno di InnovEcos il Global Open Innovation Hub che l'azienda ha lanciato due anni fa con l'obiettivo di favorire la sperimentazione continua e la collaborazione con il mondo delle Fintech. Nel quotidiano, gestisce progetti di intrapreneurship aziendale, accelerazione di startup e corporate venture client, con l'obiettivo di favorire la crescita di sinergie industriali, l'adozione di nuovi trend tecnologici e l'identificazione di nuove opportunità di business. Il suo background viene dal mondo delle relazioni internazionali. E' entrata in CRIF nel 2016 e in precedenza si è occupata di analisi regulatory a livello italiano ed europeo, con particolare attenzione agli impatti regolamentari sull'innovazione e lo sviluppo tecnologico. CRIF è un'azienda globale specializzata in sistemi di informazioni creditizie e di business information, analytics, servizi di outsourcing e processing nonché avanzate soluzioni in ambito digitale per lo sviluppo del business e l'open banking. Fondata a Bologna nel 1988, oggi opera in quattro continenti. Attualmente è leader nell'Europa continentale nel settore delle credit information bancarie e uno dei principali operatori del mercato globale dei servizi integrati di business & commercial information e di credit & marketing management. CRIF supporta istituti finanziari, confidi, assicurazioni, telco e media, utilities e società energetiche, imprese e consumatori in oltre 50 paesi. Inoltre, nell'ambito delle soluzioni end-to-end, CRIF ha realizzato una linea di servizi per privati cittadini e PMI dedicata al benessere finanziario e alla prevenzione e protezione da frodi e rischi cyber mentre CRIF Ratings, agenzia di rating del credito autorizzata da ESMA e riconosciuta come ECAI, fornisce valutazioni su imprese non finanziarie residenti in UE. Oggi, oltre 10.500 banche e società finanziarie, più di 600 assicurazioni, 80.000 imprese e 1.000.000 di consumatori utilizzano i servizi CRIF in 4 continenti. Inoltre, CRIF è inclusa nella prestigiosa IDC FinTech Rankings Top 100, la classifica dei principali fornitori di soluzioni tecnologiche globali per il settore dei servizi finanziari, e nel 2019 ha completato la sua copertura come AISP in 31 paesi europei dove è applicabile la direttiva PSD2 per l'open banking.

Duration:00:07:41

Ask host to enable sharing for playback control

Storie di Unicorni - Francesco Baschieri, Spreaker e Leonardo Giagnoni, Italian Angels for Growth

5/15/2022
Francesco Baschieri Ceo di Voxnest at iHeartMedia, founder e Ceo di Spreaker uno dei principali hosting per podcast. Si tratta di un luogo virtuale in cui caricare i file audio delle puntate di un podcast, che da lì vengono poi distribuite alle varie piattaforme. Ma Spreaker permette di monetizzare con i podcast, seguirne le statistiche, oltre che ascoltare contenuti audio. E, con Spreaker Studio, dà anche la possibilità di creare contenuti. Il 99% dei podcasters esistenti In Italia utilizzano questa applicazione per creare contenuti audio. L'utilizzo di base è gratuito. La versione beta di Spreaker è partita a gennaio del 2010, e Francesco Baschieri si è subito trasferito a San Francisco. L'azienda nel 2014 inizia a mutare da piattaforma di audio live a tool per podcaster. dopo un'esperienza berlinese dal 2013 al 2015, nel 2017 si trasferisce a New York. Dove l'anno successivo, dalla fusione tra Spreaker e BlogTalkRadio, nasce Voxnest. Che nel 2020 viene acquisita da iHeartMedia, principale audio company degli Stati Uniti. Spreaker from iHeart è una delle principali realtà internazionali nell'industria della tecnologia audio e tra le prime piattaforme al mondo per la creazione, distribuzione e monetizzazione di podcast. Pensata per tutti i creatori di podcast, alle prime armi o professionisti, e per editori ed aziende che intendono inserire il podcast come strumento nella loro strategia di comunicazione, Spreaker nel 2020 è stata acquisita dal gruppo iHeartMedia, il produttore di podcast numero uno al mondo. Siti App e Link utili Spreaker Italianangels Linkedin Facebook Twitter Leonardo Giagnoni  è un professionista esperto in investimenti aziendali. Ha supportato investitori e società nella conclusione con successo di oltre 60 operazioni in private equity e venture capital durante l'attuale esperienza in IAG e quella precedente in PwC Deals. Italian Angels for Growth (IAG) fondata nel 2007, è leader nel seed venture capital italiano: oltre 500 protagonisti del mondo imprenditoriale, finanziario e industriale che investono tempo, competenze e capitali per la crescita di startup innovative, che si sono avvicendati in questi anni. Italian Angels for Growth, in oltre dieci anni di attività, ha analizzato più di 6.500 startup e i suoi soci hanno effettuato oltre 100 investimenti, per un totale di oltre 300 milioni di euro investiti da soci e co-investitori IAG. I business angels di IAG sostengono finanziariamente i progetti innovativi investendo i propri capitali, ma allo stesso tempo, grazie al mix di competenze dei soci, supportano i fondatori delle startup nella definizione del modello di business in tutti i suoi aspetti.

Duration:00:07:32

Ask host to enable sharing for playback control

Storie di Unicorni - Giovanni Daprà, Moneyfarm e Paolo Gesess, United Ventures

5/8/2022
Giovanni Daprà Co-fondatore e Amministratore Delegato di Moneyfarm , dopo la laurea in Finanza all'Università Bocconi, Giovanni ha conseguito un MSc in Finanza Quantitativa alla Cass Business School. Ha lavorato in Deutsche Bank AG nella divisione Global Market, occupandosi di transazioni strategiche con le banche italiane. Nel 2011 ha fondato Moneyfarm con la convinzione che la tecnologia, applicata al mondo del wealth management, serva a garantire al cliente un servizio più efficiente di quelli tradizionali e con l'ambizione di offrire su vasta scala una soluzione d'investimento indipendente, semplice e trasparente. Fondata nel 2011 da Paolo Galvani e Giovanni Daprà, Moneyfarm è una società di consulenza finanziaria indipendente con approccio digitale (digital wealth management), specializzata in investimenti di medio-lungo termine. Con un team di 150 professionisti, Moneyfarm gestisce il patrimonio di oltre 80 mila clienti (su una base di circa 400 mila utenti attivi) per oltre 2,4 miliardi di euro di masse in gestione. Grazie all'utilizzo delle tecnologie digitali, Moneyfarm ha sviluppato un modello innovativo che le permette di fornire un servizio di consulenza indipendente e una gestione patrimoniale di prima qualità, semplice, trasparente e a costi inferiori a quelli offerti dai gestori tradizionali. L'azienda, operativa in Italia e nel Regno Unito, ha come azionisti principali il gruppo Allianz, Poste Italiane, M&G plc, Cabot Square Capital e United Ventures, ed è oggi una delle aziende innovative più finanziate in Italia con un totale di oltre 166 milioni di euro di finanziamenti ottenuti, di cui l'ultimo round (pari a 53 milioni di euro) è stato sottoscritto da M&G e Poste Italiane a gennaio 2022. La società ha inoltre stretto importanti partnership commerciali con Poste Italiane, Banca Sella e buddybank, la banca per smartphone di Unicredit, che hanno sancito l'ampliamento del servizio anche al segmento B2B2C. La società è autorizzata e regolata dalla Financial Conduct Authority nel Regno Unito e da Consob in Italia. Paolo Gesess Founder e Managing Partner presso United Ventures ha oltre 20 anni di esperienza tra venture capital, tecnologia e imprenditorialità. Fondatore di uno dei primi fondi VC in Italia nel 2000 e co-fondatore di United Ventures nel 2013, ha una profonda conoscenza del panorama degli investimenti tecnologici, con particolare attenzione al settore digitale. La sua missione in United Ventures è individuare e supportare imprenditori di talento, capaci di sviluppare imprese tecnologiche innovative in settori ad alta potenzialità di crescita a livello internazionale. È membro del Consiglio di Amministrazione di BOOM, Fiscozen, Moneyfarm and Musixmatch.

Duration:00:07:54

Ask host to enable sharing for playback control

Elena Fabris e Daniele Russolillo, la formazione del Community Manager

5/1/2022
In contesti ibridi locali e digitali, conosce gli abitanti del distretto locale e li coinvolge (sia virtualmente che di persona) su base giornaliera o settimanale per capire le loro routine, i loro bisogni fondamentali e le loro difficoltà; Supporta gli abitanti per l'organizzazione di iniziative ed eventi di loro gradimento o di cui hanno bisogno, su intrattenimento, educazione, salute e benessere, sport e cultura, lavoro e servizi di condivisione comunitaria; Utilizza il set di strumenti tecnologici utili ad ottimizzare il suo lavoro quotidiano e l'esperienza degli abitanti a cui fornisce assistenza paziente e proattiva all'utilizzo delle tecnologie, aiutandoli a fruire al meglio dei servizi digitali della comunità; Indaga i punti di forza della comunità (sia locale che virtuale), le sue risorse, così come le opportunità ancora non sfruttate per progettare, testare e guidare programmi di innovazione sociale e di progresso che sfruttino al meglio le infrastrutture e i servizi disponibili localmente (soluzioni intelligenti, IOT, app, servizi intelligenti, commerciali); Affianca i team di gestione del prodotto occupandosi di portare la voce e il punto di vista degli abitanti nella progettazione del pacchetto di infrastrutture e servizi che viene installato nel distretto locale.

Duration:00:07:53

Ask host to enable sharing for playback control

Alessandra Lomonaco, esperta in finanza agevolata e consulenza strategica per start up

4/24/2022
Le competenze necessarie a svolgere questo lavoro sono la conoscenza approfondita dei processi aziendali, unita a competenze in ambito finanziario e di business. Per accedere ai bandi di finanza agevolata è necessario sapere redigere un business plan, descrivere nel dettaglio il progetto per cui si richiedono i finanziamenti, gli investimenti che si intendono fare per la sua realizzazione dettagliati per tipologia (es. risorse umane, investimenti materiali e immateriali, consulenze specialistiche, proprietà intellettuale, ecc.). È fondamentale, inoltre, possedere competenze di project management (il progetto di finanziamento dura mediamente due anni) e di gestione del cliente e di tutte le parti coinvolte (tecniche, amministrative, commerciali, pubblica amministrazione).

Duration:00:07:06

Ask host to enable sharing for playback control

Milena Bellin, Ricercatrice in biologia cellulare 4.0

4/17/2022
Milena Bellin è Professore Ordinario di Genetica al Dipartimento di Biologia all'Università di Padova e Group Leader all'Istituto Veneto di Medicina Molecolare (VIMM) a Padova, dove dirige un gruppo di ricerca focalizzato sullo studio delle malattie ereditarie del cuore. Dopo la laurea a pieni voti e con lode in Scienze Biologiche, Milena ottiene un dottorato in Genetica e Biologia Molecolare dello Sviluppo all'università di Padova. Appassionata del cuore sin dai suoi primi studi, decide di trasferirsi a Monaco di Baviera, in Germania, dove entra a far parte del gruppo di ricerca del Prof. Karl Laugwitz e della Prof.ssa Alessandra Moretti, e usa cellule staminali umane per lo studio di malattie ereditarie del cuore. Assieme ai suoi colleghi, è la prima a creare un modello di cellule pluripotenti indotte, generate da pazienti, per studiare una malattia elettrica del cuore chiamata "sindrome del QT lungo". In seguito, riceve una borsa di studio europea, la prestigiosa "Marie-Curie fellowship", per andare nel laboratorio della Prof.ssa Christine Mummery, a Leiden, in Olanda. Con il tempo Milena crea un suo gruppo di ricerca, specializzato nell'utilizzo di cellule pluripotenti indotte da pazienti per studiare e correggere malattie genetiche del cuore e per creare strumenti adatti a testare e selezionare nuove molecole che possano curare queste malattie. In questi ultimi anni, Milena e il suo gruppo di ricerca hanno creato un nuovo modello di "mini-cuori" o micro-tessuti cardiaci umani per ampliare la rosa di malattie cardiache, anche senza l'utilizzo di animali da laboratorio.

Duration:00:06:57

Ask host to enable sharing for playback control

Giovanna Dossena, la formazione del manager del Venture Capital

4/10/2022
All'Investment Manager di un fondo di Venture Capital è progressivamente richiesto di presidiare in modo "tentacolare" i molteplici aspetti della vita di un fondo. Competenze specifiche di economia e gestione di impresa devono affiancarsi alla capacità di relazionarsi, di execution, di negoziazione e di visione prospettica: il tutto accompagnato da una certa dose di pensiero creativo e di sensibilità psicologica. L'Investment Manager deve essere in grado di identificare e selezionare opportunità di investimento - sulla base della duplice logica della politica di portafoglio e della bontà dell'investimento -, organizzare e seguire le necessarie due diligence, negoziare i contratti, monitorare l'investimento, identificare l'exit – in termini di momento e di canale. Per svolgere il proprio ruolo l'Investment Manager deve gestire i team dedicati ai fondi: leadership e capacità di costruire il team, di motivare, incentivare e valorizzare le persone sono esiziali. Una figura che raccoglie le hard skill di economista, psicologo, negoziatore, comunicatore, stratega, e le soft skill equilibrio, coraggio, logica per essere un perfetto Investment Manager.

Duration:00:07:22

Ask host to enable sharing for playback control

Gianfranco Urbanelli, la formazione dei tecnici delle reti energetiche

4/3/2022
Sono professionisti dell'energia da inserire all'interno delle aziende del settore, giovani di talento in grado di mettersi in gioco e affrontare le nuove sfide della transizione energetica che accompagnerà il nostro paese verso la sostenibilità. La transizione energetica richiederà infatti nei prossimi anni importanti investimenti da parte dei maggiori Operatori di rete con lo scopo di promuovere la sostenibilità e la trasformazione digitale delle infrastrutture di rete elettrica e di favorire il passaggio dall'utilizzo di fonti energetiche non rinnovabili a fonti rinnovabili. I tirafili e gli addetti ai lavori sotto tensione sono particolarmente ricercati dalle imprese fornitrici di Enel che operano sugli impianti di Media e Bassa Tensione. I tirafili in particolare si occupano di realizzare nuove linee aeree sia in conduttori nudi che in cavo aereo e di svolgere attività di manutenzione sulle linee già esistenti per risolvere le criticità rilevate a seguito di ispezioni periodiche effettuate sia da persone sia da droni ed elicotteri, sia a seguito di segnalazioni inviate dai sensori digitali installati sulla infrastruttura elettrica. Si occupano inoltre di riparare i guasti sui vari componenti della rete elettrica. Gli addetti ai lavori sotto tensione svolgono invece queste attività: sostituiscono i contatori elettronici, realizzano nuove prese elettriche per allacciare nuovi clienti alla rete di Bassa Tensione, eseguono attività di manutenzione su linee di Bassa Tensione sia in conduttori nudi che in cavo precordato, riparano i guasti sui vari componenti della rete elettrica di Bassa Tensione.

Duration:00:08:15

Ask host to enable sharing for playback control

Storie di Unicorni - Raffaele Terrone, Scalapay e Luigi Capello, LVenture

3/27/2022
Raffaele Terrone Socio Fondatore di Scalapay e ricopre il ruolo di CFO del Gruppo e Consigliere di Amministrazione. Ha fatto il salto da poco diventando il primo Italcorno secondo ma sappiamo che gli Unicorni sono internazionali o pane europei , e chiudiamo con la sua storia la prima serie de i lavori di domani dedicata alle Storie di Unicorni proprio con il primo di sangue italiano nato in italia. Leader del mercato Buy Now Pay Later, tradotto in italiano compra ora paga dopo, Scalapay è una FinTech che ha trasformato il mondo dei pagamenti online e in-store permettendo agli acquirenti di ricevere i prodotti/servizi immediatamente, pagandoli in tre soluzioni, senza interessi. Già operativa in Italia e in Europa e utilizzata da centinaia di migliaia di clienti, la FinTech ha incontrato il favore di oltre 3.000 brand, vantando una forte presenza online e in-store con più di 5.000 negozi fisici. Oggi parliamo della svolta di Scalapay con Raffaele si è laureato presso l'Università Bocconi nel 2010. Ha iniziato la sua carriera in Barclays Investment Bank nel 2011, dove ha lavorato nel Consumer and Retail Group. Nel 2014 si è trasferito in Goldman Sachs, continuando a coprire clienti Consumer e Retail in tutta Europa. Ha completato diverse operazioni di M&A e finanziamento, come l'IPO di Technogym. Nel 2017 si è trasferito in ICAMAP Investments, un fondo di private equity che investe nello spazio Retail in tutta Europa, dove ha guidato investimenti come Grandi Stazioni Retail. Luigi Capello Imprenditore seriale e Business Angel, è Founder e CEO di LVenture Group S.p.A., holding di partecipazioni quotata in Borsa Italiana che opera nel Venture Capital, in particolare nell'Early Stage con l'acceleratore Luiss EnLabs, nato nel 2013 da una joint venture con l'Università. LVenture Group investe in startup digitali ad elevato potenziale di crescita supportandole sino all'exit. Luigi è stato il co-fondatore di Italian Angels for Growth (IAG) e di numerose startup, ricoprendone anche ruoli operativi. In passato ha lavorato in importanti banche d'investimento e ha gestito fondi di Private Equity. Svolge attività di docenza presso l'Università Luiss. LVenture Group è una holding di partecipazioni quotata sull'Euronext Milan di Borsa Italiana che opera nel settore del Venture Capital investendo fin dalle fasi iniziali in aziende attive nel settore delle tecnologie digitali con elevato potenziale e prospettive internazionali, supportandole nella crescita sino all'exit. LVenture Group è attualmente leader nei segmenti del: Pre-seed financing: investimento di risorse finanziarie limitate a favore di startup selezionate ed inserite nel suo Programma di Accelerazione LUISS EnLabs, nato da una joint venture con l'Università Luiss e supportato dai partner Accenture, Facebook e Sara Assicurazioni; Seed financing: investimenti in startup in fasi di crescita più avanzate che necessitano di maggiori risorse finanziarie per supportare lo sviluppo del prodotto e l'ingresso sul mercato. LVenture Group ha realizzato 10 exit e conta ad oggi in portafoglio oltre 90 startup, che hanno raccolto 125 milioni di euro (di cui 22 investiti direttamente dalla società) e ha contribuito alla creazione di oltre 1.800 posti di lavoro ad alto valore aggiunto. LVenture Group è partner dell'acceleratore cleantech ZERO, realizzato da CDP e con main partner Eni e di Business Innovation Factory, il Corporate Accelerator di Leonardo.

Duration:00:08:16

Ask host to enable sharing for playback control

Storie di Unicorni - Loris Degioanni, Sysdig e Marco Marinucci, MTS Fund

3/20/2022
Loris Degioanni , ceo and founder di Sysdig, scaleup informatica di San Francisco (California) nel settore Sicurezza informatica Reti. È nata dalla mente di Loris Degioanni, partito 15 anni fa da Vinadio, in provincia di Cuneo, Sysdig è oggi leader nella metodologia DevOps nel mondo della sicurezza informatica. Il fulcro del suo sistema è il Cloud Custodian, progetto open source per i controlli di configurazione, usato dalle più grandi banche del mondo, ma anche da aziende di telecomunicazioni e case automobilistiche. Il progetto è stato lanciato nel 2013, come iniziativa open source volta ad affrontare e risolvere i principali problemi di sicurezza dovuti all'utilizzo di app cloud una scale up dal cuore italiano diventata unicorno. Oggi Sysdig è leader mondiale nel settore sicurezza e monitoring dei Container. I Container sono un fenomeno informatico che rientrano nel settore del cloud computing. Si tratta di una tecnologia emergente che consente di eseguire un'applicazione in processi isolati. Un sistema che consente quindi di semplificare notevolmente i processi di implementazione, con svariati vantaggi. L'anno appena trascorso ha segnato un momento di svolta per Sysdig ci racconta come è iniziato tutto proprio Loris, partito da politecnico di Torino arrivato fino a san Francisco California. Siti, app e link utili Sysdig Mtsfund Mindthebridge Marco Marinucci "Angel investor e imprenditore, Marco è il fondatore e CEO di Mind the Bridge, una società di consulenza globale sull'innovazione che lavora per aziende Fortune 100, nonché per startup e investitori. È anche fondatore e managing partner di MTS Fund, un fondo di venture capital seed della Silicon Valley. In precedenza, è stato responsabile dello sviluppo di partnership di Google in diverse aree dell'editoria digitale per oltre 7 anni e nella gestione di più startup nel decennio precedente. È stato insignito del Primi-10 2013: "Esseri umani eccezionali che sono un esempio e un'ispirazione per la nostra generazione e le generazioni a venire", "Cavaliere della Repubblica Italiana" dal Presidente della Repubblica Italiana nel settembre 2017 e Ambasciatore della città di Genova nell'ottobre 2021.

Duration:00:07:59

Ask host to enable sharing for playback control

Storie di Unicorni - Andrea Carcano, Nozomi Network e Alberto Onetti, Mind the Bridge

3/13/2022
Andrea Carcano , è un esperto e leader internazionale nella sicurezza delle reti industriali, nell'intelligenza artificiale e nell'apprendimento automatico. Ha co-fondato Nozomi Networks nel 2013 con l'obiettivo di fornire una soluzione di sicurezza informatica e visibilità operativa di nuova generazione per le reti di controllo industriale.In qualità di Chief Product Officer, Andrea definisce la visione dei prodotti Nozomi Networks ed è la voce del cliente all'interno dell'organizzazione. In questo ruolo attinge alla sua esperienza nel mondo reale come Senior Security Engineer presso Eni, una multinazionale del petrolio e del gas, così come alla sua ricerca accademica.Con una passione per la sicurezza informatica iniziata al liceo, Andrea ha continuato a studiare le sfide uniche della protezione dei sistemi di controllo industriale. Il suo dottorato di ricerca Laureato in Informatica presso l'Università degli Studi dell'Insubria, si è concentrato sullo sviluppo di software in grado di rilevare le intrusioni nei sistemi di controllo delle infrastrutture critiche. Il suo Master in Informatica presso la stessa istituzione prevedeva la creazione di malware progettato per sfruttare la mancanza di sicurezza in alcuni protocolli SCADA e l'analisi delle conseguenze.Andrea ha pubblicato numerosi articoli accademici, tra cui uno che descrive un primo esempio di malware che prende di mira i sistemi SCADA. App, link e siti utili Nozominetworks Nozominetworks Andrea Carcano Alberto Onetti chiarmain di Mind The Bridge. Con lo sguardo rivolto al futuro e diviso tra Europa e Stati Uniti, Alberto lavora per creare un ponte tra tecnologia e business. Dal 2009 è Presidente della californiana Mind the Bridge. Nel 2014 Alberto è stato selezionato dalla Commissione Europea per guidare per conto di Mind the Bridge Startup Europe Partnership (SEP), la prima piattaforma integrata di open innovation per connettere grandi aziende con startup. Da anni, Alberto supporta aziende leader a livello mondiale a progettare e implementare efficaci strategie di open innovation. Alberto Onetti è un imprenditore seriale con un background in strategia e finanza. Tra le altre startup, ha fondato Funambol, una società di mobile cloud mobile con Headquarters in Silicon Valley e R&D e Operations in Europa. Alberto è Professore Ordinario di Imprenditorialità e Management presso l'Università degli Studi dell'Insubria ed autore di oltre 100 pubblicazioni. È spesso invitato come keynote e panelist alle principali conferenze e forum internazionali. E' editorialista, tra le altre testate, per Sifted (Financial Times) ed EconomyUp. Mind the Bridge è una società di consulenza globale specializzata sull'open innovation. Con headquarters a San Francisco e sedi a Los Angeles, Seoul, Barcellona, Milano, Londra supporta le più grandi aziende multinazionali nello scouting di startup e scaleup a livello globale e nella valutazione, definizione e implementazione di programmi di accelerazione, intrapreneurship, venture building e CVC. Annualmente, insieme a ICC, organizza i Corporate Startup Stars Awards, l'equivalente degli "Oscar" nel campo dell'open innovation, per identificare le aziende che al mondo sono più efficaci ed efficienti nella collaborazione con le startups.

Duration:00:07:13