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I politici parlano, i giornali riportano, noi verifichiamo. Il meglio del nostro fact-checking e della nostra informazione politica ogni settimana, il venerdì pomeriggio. Conducono Davide Leo e Federico Gonzato Prodotto da Jessica Mariana Masucci

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United States

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I politici parlano, i giornali riportano, noi verifichiamo. Il meglio del nostro fact-checking e della nostra informazione politica ogni settimana, il venerdì pomeriggio. Conducono Davide Leo e Federico Gonzato Prodotto da Jessica Mariana Masucci

Language:

Italian


Episodes
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La corsa verso le europee è iniziata

5/3/2024
Questa settimana è iniziata ufficialmente la campagna elettorale per le elezioni europee, che in Italia si terranno l’8 e il 9 giugno. Mercoledì 1° maggio sono state presentate le liste dei candidati e alla sfida parteciperà anche la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, che ha chiesto di scrivere sulla scheda soltanto il nome “Giorgia”. Questo è possibile ma, come vedremo, potrebbero esserci problemi. Meloni è l’unico capo di governo nell’Ue a essersi candidato, ma non è l’unica leader di partito in Italia che parteciperà alle europee. Tra gli altri c’è anche il segretario di Azione Carlo Calenda, che nel candidarsi ha però smentito sé stesso. Al di là del dibattito politico, le europee di giugno presentano già una novità importante: la possibilità per gli studenti fuorisede di votare nel comune dove abitano e non in quello di residenza. Per votare dovranno seguire una procedura particolare, che vi spieghiamo in questa puntata. Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, Twitter, Telegram e TikTok. Episodio scritto da Davide Leo e Federico Gonzato e prodotto da Jessica Mariana Masucci Link Utili Il fact-checking del comizio con cui Meloni ha annunciato la sua candidatura alle europee Alle europee si potrà votare Meloni scrivendo solo “Giorgia”? Meloni è l’unico capo di governo nell’Ue candidato alle europee Come possono votare gli studenti fuorisede alle europee Il modulo da compilare per gli studenti fuorisede CREDIT BRANI “Right on target” di Lemonmusicstudio “Lonely drunk midnight blues” di lemonmusicstudio CREDIT FOTO: ANSA

Duration:00:18:11

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L’uomo dietro alla lista elettorale con 19 simboli

4/26/2024
Archiviate le elezioni regionali in Basilicata, la politica italiana può concentrarsi finalmente sulla tornata elettorale più importante dell’anno, ovvero le elezioni europee dell’8 e 9 giugno. In realtà, su queste elezioni qualcuno si sta concentrando da settimane, presentando candidati su candidati e, soprattutto, simboli su simboli: stiamo parlando di Cateno De Luca, l’estroso leader di Sud Chiama Nord che nella sua lista “Libertà” raggruppa 19 simboli elettorali, un record. Ma chi è Cateno De Luca? Da dove arriva e che cosa vuole? Proviamo a capirlo insieme. Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, Twitter, Telegram e TikTok. Episodio scritto da Davide Leo e Federico Gonzato e prodotto da Jessica Mariana Masucci Link Utili Da dove arriva Cateno De Luca, l’uomo dietro la lista con 19 simboli elettorali CREDIT BRANI “Right on target” di Lemonmusicstudio “Blues vibes 100 bpm” di Michael Kobrin CREDIT FOTO: ANSA

Duration:00:16:07

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La "mano" del governo su diritti e informazione

4/19/2024
Questa settimana si è parlato molto di due temi che ciclicamente tornano nel dibattito politico italiano: il diritto all’aborto e l’imparzialità dell’informazione. Del primo si sta discutendo perché un emendamento di Fratelli d’Italia potrebbe, secondo i critici, permettere alle associazioni antiabortiste di entrare nei consultori familiari e condizionare psicologicamente le donne che vogliono praticare l’interruzione volontaria di gravidanza. Per tutelare il diritto all’aborto c’è anche chi ha pensato di inserirlo nella Costituzione. Di informazione invece si parla perché un altro emendamento della maggioranza ha modificato le regole sulla par condicio e, secondo le opposizioni, favorirebbe il governo durante la campagna elettorale per le elezioni europee. Proviamo a capire se queste critiche sono fondate oppure no. Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, Twitter, Telegram e TikTok. Episodio scritto da Davide Leo e Federico Gonzato e prodotto da Jessica Mariana Masucci Link Utili Le omissioni di Meloni su par condicio e carcere per i giornalisti C’è una nuova proposta in Parlamento per inserire l’aborto in Costituzione È vero che il governo vuole modificare la legge 194 sull’aborto? La Rai sta diventando davvero il “megafono” del governo? CREDIT BRANI “Right on target” di Lemonmusicstudio “Sport fashion rock” di ComaStudio CREDIT FOTO: ANSA

Duration:00:14:23

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Esiste un piano per lasciare l’Italia senza acqua

4/12/2024
Questa settimana parliamo del “piano invasi” promosso da Coldiretti, un piano che propone di accumulare e mettere da parte il 50 per cento di tutta l’acqua piovana che ogni anno cade nel nostro Paese per riutilizzarla in vari modi e ridurre gli sprechi. Un’iniziativa condivisibile, se non fosse che così il nostro Paese rimarrebbe praticamente senz’acqua, con enormi danni per l’ambiente e l’economia. Questo piano, che nonostante venga rilanciato da anni non ha ancora un testo ufficiale, poggia su premesse sbagliate e rischia di causare gravi danni agli ecosistemi. Ma allora perché se ne parla? Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, Twitter, Telegram e TikTok. Episodio scritto da Davide Leo e Federico Gonzato e prodotto da Jessica Mariana Masucci Link Utili Coldiretti ha un “piano” per lasciare l’Italia senz’acqua Non ci sono prove che l’80 per cento delle case abbia irregolarità edilizie “Un milione di posti di lavoro”: lo slogan che accomuna Conte, Renzi, Salvini… e Berlusconi C’è confusione su quanto spenderemo per strade e ferrovie in Calabria e Sicilia CREDIT BRANI “Right on target” di Lemonmusicstudio “Russian roulette” di Gvidon CREDIT FOTO: ANSA

Duration:00:16:18

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Il fact-checking sugli studenti stranieri a scuola

4/5/2024
Questa settimana parliamo di scuola e integrazione, partendo da alcune dichiarazioni del ministro Salvini che ha proposto di mettere un tetto massimo di studenti stranieri nelle classi italiane, ignorando però che un limite simile esiste già. Dal caso di Pioltello alla presunta «islamizzazione» della scuola italiana, vediamo perché gli studenti musulmani in Italia sono meno di quanto pensano alcuni, anche se incontrano problemi maggiori rispetto agli altri studenti. Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, Twitter, Telegram e TikTok. Episodio scritto da Davide Leo e Federico Gonzato e prodotto da Jessica Mariana Masucci Link Utili Sì, la dispersione scolastica è più alta tra gli stranieri Gli studenti musulmani sono meno di quanto pensa la destra Dal Ramadan agli studenti stranieri: il fact-checking di Salvini sulla scuola Salvini non sa che c’è già un numero limite di studenti stranieri per classe CREDIT BRANI “Right on target” di Lemonmusicstudio “Blues vibes 100 bpm” di Michael Kobrin CREDIT FOTO: ANSA

Duration:00:15:49

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I rapporti tra politica e lobby sono ancora poco chiari

3/29/2024
In questo episodio di “Poteri forti” analizziamo i poteri forti per eccellenza: le lobby, note anche come “gruppi di pressione”. Ma come funziona una lobby e come si svolge il lavoro di un lobbista? Facciamo chiarezza, provando anche a capire perché - nonostante i tentativi - la Camera e il Senato non hanno ancora approvato una legge che regolamenti in maniera adeguata la presenza delle lobby in Parlamento. Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, Twitter, Telegram e TikTok. Episodio scritto da Davide Leo e Federico Gonzato e prodotto da Jessica Mariana Masucci Link Utili I lobbisti continuano a entrare in Parlamento senza farsi notare Chi ha finanziato la campagna elettorale di Fratelli d’Italia Chi ha finanziato la campagna elettorale di Forza Italia Chi ha finanziato la campagna elettorale della Lega Chi ha finanziato la campagna elettorale del Partito Democratico Chi ha finanziato la campagna elettorale di Azione-Italia Viva Come il Movimento 5 Stelle ha finanziato la sua campagna elettorale CREDIT BRANI “Right on target” di Lemonmusicstudio “At the fork” di lemonmusicstudio CREDIT FOTO: ANSA

Duration:00:18:07

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L’Italia guadagna più di tutti dalle guerre?

3/22/2024
La difesa e la sicurezza europea sono stati gli argomenti al centro del Consiglio europeo del 21 e 22 marzo e tutto questo parlare di guerre, eserciti e armi ha fatto tornare di moda il dibattito sulle spese militari dell’Italia. La Nato per esempio ci chiede di aumentare le nostre spese militari e portarle al 2 per cento del Pil, ma quanto ci costerebbe raggiungere questa percentuale? Non poco, anche se in questi giorni qualcuno ha detto che l’Italia è il Paese che sta guadagnando di più dalle guerre in giro per il mondo. Sarà vero? Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, Twitter, Telegram e TikTok. Episodio scritto da Davide Leo e Federico Gonzato e prodotto da Jessica Mariana Masucci Link Utili Davvero l’Italia sta guadagnando più di tutti dalle guerre? La grafica fuorviante del Movimento 5 Stelle contro Meloni sulle spese militari “Ce lo chiede la Nato”? La lunga storia delle spese militari al 2 per cento del Pil Alzare le spese militari al 2 per cento del Pil costa oltre 10 miliardi l’anno CREDIT BRANI “Right on target” di Lemonmusicstudio “At the fork” di lemonmusicstudio CREDIT FOTO: ANSA

Duration:00:14:26

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Sappiamo ancora poco di cosa succede in Parlamento

3/15/2024
Mentre la politica discute ancora di elezioni regionali, il Parlamento sembra passare in secondo piano. Eppure è il luogo dove i politici prendono le decisioni che ricadono su tutti noi. Ma quanto ne sappiamo su cosa succede alla Camera e al Senato? In breve: ancora poco. Dalle presenze dei parlamentari ai voti nelle commissioni, passando per le tutele dei collaboratori di deputati e senatori, nelle nostre “stanze dei bottoni” c’è ancora poca trasparenza. Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, Twitter, Telegram e TikTok. Episodio scritto da Davide Leo e Federico Gonzato e prodotto da Jessica Mariana Masucci Link Utili Non sappiamo molte cose sulle presenze dei parlamentari La scarsa trasparenza nelle commissioni parlamentari Il giurì d’onore sul Mes non è servito a nulla Poche tutele e trasparenza: per i collaboratori parlamentari c’è ancora molto da fare CREDIT BRANI “Right on target” di Lemonmusicstudio “Baritone guitar blues” di Caffeine Creek Band CREDIT FOTO: ANSA

Duration:00:13:23

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Le elezioni non finiscono mai

3/8/2024
Siamo arrivati al secondo appuntamento elettorale di questo 2024. Dopo la Sardegna, domenica 10 marzo è il turno delle elezioni regionali in Abruzzo, un’altra importante prova per i partiti di maggioranza e opposizione. Ma che cosa dobbiamo aspettarci da queste elezioni? Chi sono i candidati in corsa e quali sono i precedenti? E poi: quali errori ha commesso Giorgia Meloni nel discorso di chiusura della campagna elettorale a Pescara? E perché, oltre all’Abruzzo, ogni regione vota a modo suo? Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, Twitter, Telegram e TikTok. Episodio scritto da Federico Gonzato e Davide Leo e prodotto da Jessica Mariana Masucci Link Utili Guida alle elezioni regionali in Abruzzo Il fact-checking del discorso di Meloni per le elezioni in Abruzzo Ogni regione italiana vota a modo suo CREDIT BRANI “Right on target” di Lemonmusicstudio “Dust on the road” di lemonmusicstudio CREDIT FOTO: ANSA

Duration:00:17:59

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Hanno vinto le matite sui manganelli?

3/1/2024
Questa settimana parliamo di due argomenti diversi tra loro: i risultati delle elezioni regionali in Sardegna e le cariche della polizia contro i manifestanti a Firenze e Pisa. Nonostante l’apparente distanza, dopo il voto in Sardegna la vincitrice Alessandra Todde ha detto che i sardi hanno risposto «ai manganelli con le matite». Ma come sono andate a finire le elezioni regionali in Sardegna? E perché in Italia la polizia non ha i codici identificativi sulle divise? Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, Twitter, Telegram e TikTok. Episodio scritto da Federico Gonzato e Carlo Canepa e prodotto da Jessica Mariana Masucci Link Utili La candidata del Movimento 5 Stelle e del PD ha vinto le elezioni regionali in Sardegna «Sinceramente quando»? Schlein cita Annalisa… con troppo ottimismo Conte non sa che in Abruzzo è alleato con Calenda e Renzi Il centrodestra ha davvero aumentato i consensi in Sardegna? Perché in Italia la polizia non ha i codici identificativi CREDIT BRANI “Right on target” di Lemonmusicstudio “Sexy fashion promo” di ComaStudio CREDIT FOTO: ANSA

Duration:00:18:32

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Il “laboratorio” sardo

2/23/2024
Il 2024 sarà un anno ricco di elezioni e le regionali in Sardegna rappresentano un primo banco di prova per i partiti di maggioranza e opposizione. Chi sono i candidati e come sono andate le precedenti elezioni? Facciamo chiarezza e vediamo perché il voto in Sardegna può essere molto importante anche in ottica nazionale. E poi, cos’è questa storia del limite dei due mandati per i presidenti di regione? Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, Twitter, Telegram e TikTok. Episodio scritto da Davide Leo e Federico Gonzato e prodotto da Jessica Mariana Masucci Link Utili Il 2024 sarà un anno ricco di elezioni Guida alle elezioni regionali in Sardegna La giravolta di Salvini sul limite dei mandati per sindaci e presidenti di regione Errori e omissioni di Meloni nel discorso per le regionali in Sardegna Il fact-checking di Beppe Sala sull’inquinamento a Milano Le newsletter di Pagella Politica Salvini dimentica che chi guida “drogato” rischia già il ritiro della patente CREDIT BRANI “Right on target” di Lemonmusicstudio “Russian roulette” di Gvidon CREDIT FOTO: ANSA

Duration:00:14:02

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L’Italia ha cambiato idea sul cessate il fuoco a Gaza?

2/16/2024
In questi giorni c’è stato un piccolo ma importante cambio di passo nell’atteggiamento del governo Meloni riguardo la crisi in Medio Oriente, certificato anche dall’approvazione alla Camera di una mozione che chiede un “cessate il fuoco” a Gaza. Ma perché l’Italia ha cambiato idea su questo punto e cosa cambia ora che il governo sostiene una tregua umanitaria? Proviamo a fare chiarezza, analizzando anche i numeri sul commercio di armi tra Italia e Israele. Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, Twitter, Telegram e TikTok. Episodio scritto da Davide Leo e Federico Gonzato e prodotto da Jessica Mariana Masucci Link Utili Quanto vale il commercio di armi tra Italia e Israele Sì, la maggioranza dei Paesi Ue e G7 si è astenuta sulla risoluzione Onu per la tregua a Gaza Che cosa vuol dire il cessate il fuoco a Gaza chiesto dal Parlamento CREDIT BRANI “Right on target” di Lemonmusicstudio “Metal, anxiety, guitar, tension, depression, sadness” di R-region CREDIT FOTO: ANSA

Duration:00:11:43

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La crisi senza fine dell'ex Ilva

2/9/2024
Dal 2012 a oggi l’acciaieria di Taranto continua a essere un problema irrisolto, nonostante siano passati 12 anni e otto governi. Ma da dove parte la crisi politica dell’ex Ilva? Ripercorriamo le ultime tappe di questa storia e proviamo a capire quali sono i possibili sviluppi futuri. Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, Twitter, Telegram e TikTok. Episodio scritto da Davide Leo e Federico Gonzato e prodotto da Jessica Mariana Masucci Link Utili Storia politica della crisi dell’ex Ilva CREDIT BRANI “Right on target” di Lemonmusicstudio “Metal, anxiety, guitar, tension, depression, sadness” di R-region CREDIT FOTO: ANSA

Duration:00:16:23

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Il voto per i fuorisede è fuori tempo massimo

2/2/2024
Questa settimana parliamo di un tema importante per molti dei nostri ascoltatori: quello del voto ai fuorisede. Perché in Italia chi vive in un comune diverso da quello di residenza è costretto a farsi ore e ore di viaggio - spendendo anche soldi - per votare? Quanti sono i fuorisede in Italia, che conseguenze ha questo problema e soprattutto, perché non è stato ancora risolto? Facciamo chiarezza, dato che diversi politici hanno commesso errori sulla questione. Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, Twitter, Telegram e TikTok. Episodio scritto da Davide Leo e Federico Gonzato e prodotto da Jessica Mariana Masucci Link Utili Il 2024 sarà un anno ricco di elezioni No, gli studenti fuorisede in Italia non sono 5 milioni Madia è troppo ottimista: i fuorisede che rischiano di non votare sono più di «due milioni» Nelle regioni con più fuorisede si è votato di meno Sul voto ai fuorisede il centrodestra ha deciso di prendere tempo CREDIT BRANI “Right on target” di Lemonmusicstudio “At the fork” di lemonmusicstudio CREDIT FOTO: ANSA

Duration:00:15:38

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Chi ben comincia…

1/26/2024
In questo episodio ripercorriamo i principali errori commessi dai politici italiani nelle loro dichiarazioni di inizio anno.Per esempio, chi ha ragione tra Meloni e Schlein sulla sanità? Perché Salvini è fuorviante quando afferma che a Bologna il nuovo limite di velocità serve a sentire gli uccellini? Ha senso paragonare gli Uffizi al museo degli Abba a Stoccolma? Insomma ce n’è per tutti, anche all’opposizione: per noi di Pagella Politica questo è il segno che c'è ancora bisogno del nostro quotidiano lavoro di fact-checking. Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, Twitter, Telegram e TikTok. Episodio scritto da Davide Leo e Federico Gonzato e prodotto da Jessica Mariana Masucci Link Utili Chi ha vinto il dibattito sulla sanità tra Meloni e Schlein alla Camera? Gli ABBA come Botticelli: il paragone di Sangiuliano ha davvero senso? No, Bologna non ha messo il limite dei 30 km orari per “sentire il canto degli uccellini” Il governo ha davvero tagliato il fondo contro i disturbi alimentari? No, il Movimento 5 stelle non è stato l’unico a votare contro le armi all’Ucraina No, gli occupati non sono aumentati per merito del Natale CREDIT BRANI “Right on target” di Lemonmusicstudio “Lonely drunk midnight blues” di lemonmusicstudio CREDIT FOTO: Palazzo Chigi

Duration:00:18:20

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Nuove elezioni, vecchie abitudini

1/19/2024
Questa settimana parliamo delle elezioni europee, che sono già uno degli argomenti più discussi dalla nostra politica nonostante manchino quasi sei mesi al giorno del voto. Il motivo del dibattito riguarda le probabili candidature di leader come Meloni e Schlein, che forse parteciperanno alle elezioni nonostante siano incompatibili con la carica di parlamentare europeo. Ma allora perché si candidano? Il motivo sta in un vecchia prassi della politica italiana, tanto vecchia che anche chi l’ha utilizzata pare essersene dimenticata. Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, Twitter, Telegram e TikTok. Episodio scritto da Davide Leo e Federico Gonzato e prodotto da Jessica Mariana Masucci Link Utili Il vecchio vizio dei politici alle europee: candidarsi, vincere e rinunciare al seggio La presidente del Consiglio può candidarsi alle elezioni europee? La candidatura di Schlein alle europee penalizzerebbe le donne nel PD? Bonino critica Meloni e Schlein per una scelta che anche lei ha fatto in passato CREDIT BRANI “Right on target” di Lemonmusicstudio “Russian roulette” di Gvidon CREDIT FOTO: ANSA

Duration:00:16:33

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Cordiali saluti

1/12/2024
Nella prima puntata del 2024 proviamo a fare chiarezza su un tema di cui si sta discutendo molto, e cioè il saluto romano: farlo in pubblico è reato oppure no? Secondo il presidente del Senato Ignazio La Russa sul tema «c’è incertezza»: ha ragione, anche se forse la sua visione non è del tutto imparziale. Il tema dell’apologia di fascismo non riguarda comunque solo il saluto romano, dato che in passato la discussione ha riguardato anche partiti politici. Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, Twitter, Telegram e TikTok. Episodio scritto da Davide Leo e Federico Gonzato e prodotto da Jessica Mariana Masucci Link Utili La Russa ha ragione: non è chiaro se fare il saluto fascista sia reato La storia del “busto” di Mussolini non è proprio come la racconta La Russa Il governo può sciogliere Forza nuova? CREDIT BRANI “Right on target” di Lemonmusicstudio “Blues vibes 100 bpm” di Michael Kobrin CREDIT FOTO: ANSA

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Come si vincono le elezioni?

12/29/2023
Questa puntata di Poteri Forti è un nuovo speciale preso da “Consultazioni”, la serie di eventi online in cui andiamo dietro le quinte della politica con chi la fa: i rappresentanti eletti, ma anche i sondaggisti, gli spin doctor, i comunicatori. Quella che state ascoltando è la seconda puntata della serie, registrata lo scorso novembre su Instagram e che ha come protagonisti il direttore di Pagella Politica Giovanni Zagni e Gaetano Grasso, fondatore e ceo di Beryllium, società di comunicazione e consulenza che ha curato le campagne elettorali di tantissimi politici in tutta Italia. Come si vincono le elezioni? Come si organizza da zero una campagna elettorale? E quali sono gli errori da non commettere mai a pochi giorni dal voto? Chiediamolo a chi se ne intende. Scriveteci all’indirizzo o via Whatsapp al 3332652626. Seguiteci sui nostri siti e sui nostri profili Facebook, Instagram, Twitter, Telegram e TikTok. Questa puntata è stata montata da Davide Leo e Federico Gonzato ed è stata prodotta da Jessica Mariana Masucci.

Duration:00:32:36

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Un anno di bugie

12/22/2023
Questa puntata natalizia del nostro podcast la dedichiamo alla sesta edizione della Pagella Cup, la competizione online per eleggere l’errore peggiore fatto dai politici e sottoposto al nostro fact-checking nel corso di quest’anno. Chi l’ha sparata più grossa nel 2023? Salvini che dice che i ghiacciai si sciolgono per «cicli storici» o Conte, secondo cui il Superbonus ha creato «un milione di posti di lavoro»? Oppure vincerà Meloni, che ha detto che lei non ha mai proposto di uscire dall’euro? Ascoltiamo cosa hanno detto i dieci politici in gara, dalla maggioranza all’opposizione: scegli tu il vincitore o la vincitrice votando a questo link oppure andando sul nostro sito. Buon natale, e che vinca l’errore migliore! Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, Twitter, Telegram e TikTok. Episodio scritto da Davide Leo e Federico Gonzato e prodotto da Jessica Mariana Masucci Link Utili Pagella Cup 2023: vota l’errore peggiore dell’anno CREDIT BRANI “Right on target” di Lemonmusicstudio “At the fork” di lemonmusicstudio CREDIT FOTO: ANSA

Duration:00:23:47

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L'infinita telenovela sul Mes

12/15/2023
Questa settimana proviamo a fare chiarezza su un argomento di cui si è detto tutto e il contrario di tutto, ossia il Meccanismo europeo di stabilità, più conosciuto come Mes. In questi giorni la Camera ha rinviato per l’ennesima volta la discussione sulla legge che modifica il trattato istitutivo del Mes: ma perché il nostro Paese è rimasto l’unico a non aver ratificato questa modifica? Ed è vero che il governo Conte ha firmato la riforma del Mes «con il favore delle tenebre»? Dal centrodestra al centrosinistra, dal governo alle opposizioni, in questi anni tutte le forze politiche si sono espresse sul Mes, spesso facendo dichiarazioni scorrette e fuorvianti. Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, Twitter, Telegram e TikTok. Episodio scritto da Davide Leo e Federico Gonzato e prodotto da Jessica Mariana Masucci Link Utili Il fact-checking definitivo su chi ha votato per il Mes Dieci domande e risposte sul Mes No, il Mes non ha «massacrato» tutti i Paesi che ha aiutato No, Crosetto non fu l’unico a votare contro il Mes Sul Mes tutti i partiti hanno detto bugie È vero che il governo Conte ha firmato la riforma del Mes contro il volere del Parlamento? Che cosa (non) torna nella ricostruzione di Conte sul Mes Perché in tre anni l’Italia non ha ancora ratificato la riforma del Mes Audio Conte 1 Audio Meloni 1 Audio Meloni 2 CREDIT BRANI “Right on target” di Lemonmusicstudio “Dust on the road” di lemonmusicstudio CREDIT FOTO: ANSA

Duration:00:19:43