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La Minestra degli Esteri

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Ogni settimana, in una trentina di minuti, il punto sulle questioni che animano il dibattito pubblico all’estero, attraverso le più prestigiose testate della stampa internazionale.

Location:

United States

Description:

Ogni settimana, in una trentina di minuti, il punto sulle questioni che animano il dibattito pubblico all’estero, attraverso le più prestigiose testate della stampa internazionale.

Language:

Italian


Episodes
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La Coppa del Mondo non è mai stata bella

11/24/2022
Nella puntata di questa settimana: - La Coppa del Mondo non è mai stata “bella”? L’opinione di uno sport columnist su UnHerd - Theodoro Obiang, Presidente dei record (e rinomato cleptocrate) - Il riarmo nucleare iraniano - Il Messico di Obrador, una democrazia morente? - Le elezioni presidenziali in Kazakistan

Duration:00:20:12

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USA-Cina, il ritorno del ping-pong

11/18/2022
Nella puntata di questa settimana: - Il gioco rischioso di Erdogan con la Russia di Putin - Il G20 a Bali e l'interlocuzione bilaterale USA-Cina - S'intensifica in Somalia la lotta contro Al-Shabaab - La crisi diplomatica italo-francese - Donald Trump, ritorno in salita?

Duration:00:21:28

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Olaf Scholz, con amore da Pechino?

11/10/2022
In questa puntata della Minestra degli Esteri: - COP27, tanto rumore per nulla? - Le elezioni di midterm negli USA - La visita del Cancelliere Scholz in Cina - la BBC compie 100 anni fra successi e amarezza. Un articolo dell’Economist.

Duration:00:22:29

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Twitter, le Purghe di Elon

11/3/2022
Nella puntata di questa settimana: - Le elezioni in Israele premiano Netanyahu e l’estrema destra - Brasile, il trionfo di Lula nel Paese delle divisioni eterne - Un’ordinaria tornata elettorale in Danimarca - Twitter, l’amministrazione Musk fa già discutere, dopo appena una settimana - L’esclusiva del Wall Street Journal sul conflitto possibile fra Iran e Arabia Saudita

Duration:00:18:53

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Giorgia ed Emmanuel: avversari per natura, amici per necessità

10/27/2022
Nella puntata di questa settimana: - Primi passi verso la distensione: il colloquio romano fra Emmanuel Macron e Giorgia Meloni - L’irriconoscibile Germania nuoce gravemente alla sua reputazione - Stati Uniti, un primo affresco verso le elezioni di Midterm - C’è un nuovo Primo Ministro a Downing Street: Rishi Sunak - In Malesia, prima delle elezioni, i grandi problemi di una classe politica corrotta negli usi e arcaica nei costumi

Duration:00:25:17

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L’inesorabile declino della perfida Albione

10/20/2022
In questa puntata: - L’inesorabile declino della perfida Albione (con annesse dimissioni del Primo Ministro) - Il ventesimo Congresso del Partito Comunista Cinese - Chi è Kharge, il nuovo sfidante di Narendra Modi - Le catastrofiche inondazioni nella regione di Bayelsa, in Nigeria - In Australia, una decisione che non smette di far discutere. Tema? Israele.

Duration:00:21:44

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Putin reggerebbe un Colpo di Stato?

10/13/2022
Nella puntata di questa settimana: - Le ardite speculazioni e lo stato delle cose: reggerebbe Vladimir Putin un colpo di Stato? - Il ritorno dell'epidemia di Ebola in Uganda - Lo strapotere dei militari e le ipocrisie di Parigi e Mosca: un'analisi sui cinque golpe in Burkina Faso, Mali e Guinea - La nuova guerra dell'oro nero: tutto quello che bisogna sapere sulle decisioni dell'OPEC e sui rapporti USA/Arabia Saudita - Annie Ernaux ha vinto il Premio Nobel per la Letteratura. Cronaca di una scelta dal valore politico.

Duration:00:21:23

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Le Donne contro il Regime Iraniano

10/7/2022
Nella puntata di questa settimana: - In Iran, s’inasprisce la protesta femminile contro lo strapotere repressivo del binomio teocratico Khamenei/Raissi. Una rivoluzione in erba? - Cade nel vuoto la tentata manovra finanziaria del gabinetto Truss in Inghilterra. -In Brasile, un’elezione che affresca l’America Latina di oggi. Con Luca Sebastiani. -Bulgaria, dopo un’elezione massicciamente disertata, la vecchia guardia torna alla carica. Borissov è al potere ma senza alleati (e maggioranza). -La Corea del Nord rincara la sua provocazione missilistica. I momenti di paura a Hokkaido.

Duration:00:25:03

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Le mille pene del cardinale Zen

9/30/2022
Nella puntata di questa settimana: - Le mille pene del cardinale Zen, uomo-simbolo di libertà e democrazia - Le elezioni italiane lette dalla stampa estera - Popolo brasiliano, corri alle urne! - Le provocazioni del Paraguay su Taiwan - Il Laos sempre di più nelle grinfie di Pechino

Duration:00:20:20

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Giorgia Meloni, la donna più pericolosa d’Europa?

9/23/2022
In questa puntata: Vladimir Putin, la lunga guerra e dissennata La Svezia passa a destra, causa insicurezza La mobilitazione civica che infiamma l’Iran Un’ideologia morta e sepolta
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È arrivata Liz Truss, God Save The King!

9/9/2022
In questa puntata: La Regina Elisabetta è morta ieri alle 19:30. Le succederà al trono il figlio Carlo, con il nome di Carlo III. Liz Truss, la nuova inquilina di Downing Street. Un rapporto ONU accusa la Cina di aver commesso crimini contro l’umanità nello Xinjiang. La visita di Isaac Herzog, capo di Stato israeliano, in Germania. Il popolo cileno rispedisce al mittente Boric una riforma costituzionale.
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L’estate è già finita, l’abbondanza pure - con David Carretta

9/1/2022
“Fine dell’abbondanza”, sobrietà alle porte e rischio razionamenti energetici: Macron non usa mezzi termini di fronte ai francesi. Finito un ciclo, ne inizia un altro? Ne discutiamo con David Carretta, corrispondente a Bruxelles di Radio Radicale. Il mondo libero rende omaggio all’ultimo leader dell’Unione Sovietica, scomparso martedì. L’architetto della Perestrojka abbandona una Russia agli antipodi di quella che aveva tentato di democratizzare. Una micidiale scarica di piogge monsoniche inonda un centinaio di distretti del Pakistan, fra cui la cittadina del Sud e la regione del Balochistan. Una catastrofe climatica che miete più di 1100 vittime e provoca danni per 8 miliardi di dollari. Rinviato di alcuni giorni per un problema tecnico il lancio del più potente e innovativo veicolo spaziale mai concepito dalla NASA. La missione Artemis I rievoca i tempi di Apollo e, come allora, rileva un’importante sfida tanto tecnologica quanto geopolitica.
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Presidente della Repubblica Cerca Maggioranza Disperatamente - Con Chiara Piotto e Francesco Maselli

6/24/2022
Un’Assemblea più eterogenea e che si farà sentire di più, o un’irrefrenabile Babele per la Presidenza Macron? È una delle domande principali che ci poniamo in questa puntata speciale de La Minestra degli Esteri, dedicata alle Elezioni legislative del 12 e del 19 giugno in Francia. Il voto rovescia una tendenza e l’esito di queste urne potrebbe favorire una gestione più collegiale dell’agenda politica. L’epoca della “verticalità” presidenziale e delle decisioni prese dall’alto sembra giungere a conclusione. Insomma, questa nuova Assemblea Nazionale ha tutti i crismi di un romanzo politico all’italiana. Ce ne parla Chiara Piotto, corrispondente a Parigi di SkyTg24, nella sua analisi. Di vincitori e vinti di questa tornata elettorale parleremo invece con Francesco Maselli, corrispondente a Roma del quotidiano francese L’Opinion. Che ne sarà della destra gollista? Opposizione dura e pura o appoggio di volta in volta? E il RN dopo un risultato storico? La Nupes resterà intatta e si costituirà unicamente in Parlamento?
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Madrid, Algeri, Rabat: il Sahara della discordia

6/16/2022
Nell’imperdibile Minestra degli Esteri di questa settimana: Il Salone Eurosatory a Parigi e quel dibattito sulle armi che (pare) esistere solo in televisione. Spagna e Algeria sembrano essere ai ferri corti: a dividerle, l’appoggio del governo di Pedro Sanchez all’autonomia limitata per il Sahara Occidentale. Un affronto, per un’Algeria intimamente legata agli indipendentisti del Fronte Polisario. E una controversia commerciale molto onerosa. Editoriali e commenti dalla stampa spagnola e da quella algerina. Il “piano Rwanda” del governo Johnson si arena prima di cominciare: storia breve di un’idea “disumana” e “grottesca”. La fine programmata del motore termico in Unione Europea instilla arditi ottimismi e reazioni più scettiche sui giornali tedeschi. Belgio e Congo: una relazione che dà speranze. L’analisi di Le Soir sulla visita del re Filippo a Kinshasa.
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Israele, un governo in bilico - con Marco Pierini

6/9/2022
I titoli della #MinestradegliEsteri di venerdì 10 giugno Siamo una società con abitudini di consumo sfrenate? Se lo chiede Le Monde con un’inchiesta a puntate. Ikea, “la mafia del legno” e la deforestazione in Romania. Un’inchiesta del New Republic. Il (giovane) governo di Israele va in minoranza alla Knesset su un voto cruciale: sarà crisi? Il punto nell’analisi di Marco Pierini, specialista della questione israeliana e firma di AlterThink. Cambogia: elezioni comunali. Un voto di cui la popolazione si deve “accontentare”, malgrado l’esito e le circostanze abbiano confermato gli abusi di potere di un regime autoritario. Analisi. Il summit delle Americhe: cronaca e storia dell’evento più largamente boicottato degli ultimi vent’anni.
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Gli uiguri chiamano, l’ONU riattacca

6/2/2022
La telenovela europea sul petrolio russo è finalmente giunta a un termine: l’embargo si farà. Certo, con alcune fra clausole, deroghe ed esenzioni. Ma il risultato è sul tavolo. E da questo l’Unione potrebbe - e dovrebbe - trarre una lezione. Un’analisi. Michelle Bachelet, alta Commissaria per i Diritti umani alle Nazioni Unite, si è recata in Cina e ha potuto avvalersi della storica opportunità di un incontro con Xi Jinping. In concomitanza con la desecretazione di alcuni importanti testimonianze della persecuzione cinese ai danni di uiguri e altre minoranze musulmane, era lecito aspettarsi come minimo qualche domanda “scottante”. Pie illusioni: il confronto si rivelato essere un plateale numero di cortigianeria. Per la Gran Bretagna, l’unica consolazione di queste ultime settimane pare essere il giubileo di diamante della Regina Elisabetta. Per il resto, a Downing Street traballa un governo, a Gatwick piovono cancellazioni - causa caro carburanti e assenza di personale - e la Polizia non risponde al telefono. Il nostro feuilleton. I colombiani consegnano al secondo turno del loro scrutinio elettorale due candidati “antisistema”: il marxista Gustavo Petro e il proto-trumpiano Rodolfo Hernandez. Fuori dai giochi la destra “uribista” di Federico Gutierrez. Rassegna stampa. Il sistema sanitario spagnolo va sempre di più assumendo i connotati di un colabrodo. Le liste di attesa traboccano e fra gli addetti ai lavori infuria la polemica. Un racconto. Buon ascolto!
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Mamma li turchi, e di che si è parlato a Davos?

5/26/2022
In quest’imperdibile puntata della Minestra degli Esteri: Erdogan, il bastone fra le ruote: Finlandia e Svezia bussano alle porte della NATO, ma la Turchia si oppone al loro ingresso. Il PKK, l’alibi e tutte le altre ragioni. Davos 2022, il forum più atteso. nell’analisi di Simone del Rosso, specialista di economia e geopolitica e firma di AlterThink. Le elezioni in Australia premiano il Partito Laburista, certo, ma lasciano intendere soprattutto un segnale: l’insofferenza per il grande vecchio che è l’assetto bipartitico. Il nostro feuilleton di attualità internazionale. In Colombia, una sinistra radicale e neo-populista è un passo dal potere. Per meriti suoi? Forse, ma soprattutto per demeriti della destra. Un’analisi. Tutto quello che dovete sapere sul meeting del QUAD che si è tenuto questa settimana.
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In Francia a Star is Borne

5/19/2022
McDonalds e Renault annunciano l’abbandono del mercato russo: le ragioni etiche e quelle economiche di una scelta storica. Tribuna libera in apertura di puntata. Emmanuel Macron ha scelto il nome del nuovo Primo Ministro. E lo ha fatto senza hashtag né storie Instagram: Elisabeth Borne. Ritratto dell’energica e ambiziosa riformista di sinistra che si insedia a Matignon. L’attentato suprematista di Buffalo: tutt’altro che un caso isolato. Un focus sulla sulla teoria complottista del “great replacement” e su possibili moventi “esterni”. L’unico grande vincitore delle elezioni in Libano sembra essere... la frammentazione. Uno scenario non proprio positivo, in un Paese dove tre quarti della popolazione vive sotto la soglia di povertà. Una panoramica politica. In chiusura di puntata, cerchiamo di capire cos’è accaduto con le elezioni in Somalia e come due fattori cruciali incidono sulle condizioni (infauste) del Paese.
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Il Ritorno dei Marcos con Simone Pieranni e il Brasile Secondo Lula

5/12/2022
In quest’imperdibile puntata de La Minestra degli Esteri: Il discorso di Vladimir Putin, una triste invettiva vittimistica, piena di falsità storiche. Una tribuna libera. Contesto, circostanze e conseguenze del successo di Marcos Jr alle elezioni filippine. L’editoriale di Simone Pieranni, specialista di dinamiche asiatiche, giornalista del “Manifesto” e fondatore di “China Files”. Brasile, il ritorno di Lula e la sfida della sinistra al presidente uscente Jair Bolsonaro. La crisi del Partito Conservatore inglese, un primo ministro sotto accusa e le difficoltà dei Laburisti: tre dati politici per capire l’esito delle elezioni locali del Regno Unito. Il nostro feuilleton. Il voto della diaspora in Libano e uno (speciale) editoriale di L’Orient Les Jours. Buon ascolto!
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Suprema (e reazionaria) Corte! - con Matteo Muzio

5/5/2022
È uscita l’edizione 2022 del rapporto per la libertà di stampa nel mondo a cura dell’ONG Reporters Sans Frontières. I risultati sono a dir poco raggelanti. È preoccupante il posizionamento dell’Italia, al 58esimo posto, ma anche il bilancio globale non tranquillizza. Zoom in apertura di puntata. Nel nostro feuilleton di attualità internazionale, torniamo a fare il punto sulla situazione in Germania: sono sotto attacco le performance non brillanti del governo insediatosi a dicembre. Il Capo dell’Opposizione Friedrich Merz, nuova guida della CDU, si serve delle evidenti lacune della maggioranza per rifinire la sua leadership e recarsi in Ucraina quasi come capo di un governo ombra. Eppure, non si può dire che la collocazione della Cancelleria Scholz sia ambigua. Un’analisi. Una bozza della Corte Suprema rischia di mandare in subbuglio gli USA. Nel giro di qualche settimana, infatti, la sentenza Roe Vs. Wade che protegge il diritto ad abortire delle donne americane, potrebbe andare incontro a un ribaltamento. I precedenti creati da una una decisione simile potrebbero rivelarsi pericolosissimi. Ne parliamo in un’intervista con Matteo Muzio, giornalista, esperto di politica statunitense. Si sono tenute le elezioni in Irlanda del Nord. Stando agli ultimi sondaggi, le urne potrebbero arridere per la prima volta ai nazionalisti repubblicani dello Sìnn Fein, storicamente favorevoli a una riunificazione irlandese e all’indipendenza dal Regno Unito. Decriptiamo la situazione nella nostra puntata. In chiusura di puntata, proviamo a riflettere sull’ascesa di Elon Musk al controllo di Twitter. Quali rischi? Quali opportunità? Non c’è forse un pizzico d’ipocrisia in chi critica aprioristicamente il patron di Tesla? Buon ascolto!