M&A Circus

Un calo generalizzato e globale a causa della pandemia di Covid-19, ma il mercato m&a italiano regge il colpo soprattutto grazie ai big deal. È la fotografia scattata da PwC nel suo report sui trend m&a globali e nazionali (leggi su Financecommunity l'articolo con i dati), commentati in questo nuovo episodio di M&A Circus da Emanuela Pettenò, partner di PwC Italia.

La riuscita dell'Ops di Intesa Sanpaolo su Ubi Banca "sarà sicuramente propulsore al vero risiko bancario, a un consolidamento invocato dalla Banca centrale europea ormai da mesi se non da anni e che stentava a partire", spiega Camilla Conti, giornalista di La Verità e Panorama e autrice dell'ebook Gli Orologiai (Informant). Questo risiko "partirà non solo in Italia ma anche in Europa, probabilmente da inizio 2021”. Tutti gli scenari in questa puntata di M&A Circus

Internazionalità, persone e team di settore. Per Alberto Vigo, ceo in Italia di DC Advisory, ospite di questa puntata di M&A Circus, la strategia di un advisor nel mid-cap dovrebbe basarsi su questi tre elementi.A livello macro, osserva Vigo: "Il Covid è stat una doccia fredda perché ha rallentato l'attività, i fondi e le società si sono subito focalizzate a dare continuità al business prima di pensare a operazioni straordinarie, però poi una volta regolarizzate le attività l'attività straordinaria è ripartita”.

Le tensioni commerciali tra Usa e Cina, il futuro dell'Europa e il ruolo dei private equity ma anche sport e la gara sulla Lega Calcio Serie A. Questi i temi della nuova puntata di M&A Circus con un ospite internazionale, Tom Pitts, responsabile Europa per il private equity cinese LionRock Capital, che in Italia ha investito nell’Inter e in società come Fila.

Imprese alla prova della digitalizzazione. Che ruolo possono giocare i private equity? Ne parliamo in questa puntata con Arabella Caporello, senior advisor di Alpha e professionista di lungo corso nel private equity, già direttore generale del Comune di Milano.

Puntata con il fondatore della piattaforma di asset alternativi Green Arrow Capital. Con lui parliamo di energia e infrastrutture, settori in cui c’è grande esigenza di rinnovamento: "Nel settore delle infrastrutture, a prescindere da quelle tipiche come strade e autostrade e aeroporti, gran parte dell'attività futura deriverà da quelle che chiamiamo le infrastrutture per il futuro che riguardano il mondo dell'energia e della trasmissione dei dati", spiega. "Nel futuro, qualunque esso sia, sappiamo che saremo sempre più collegati e avremo sempre più bisogno di energia e le infrastrutture dovranno essere adeguate a queste esigenze".

Specializzazione nei settori più resilienti? Nuovi strumenti per investire? La pandemia e la crisi porteranno innovazione nel modo di fare private equity? Per Fabio Canè senior partner di Nb Renaissance Partners e managing director di Neuberger Berman, ospite in questa puntata di M&A Circus, in realtà dipenderà "dai mercati che si guardano e da ciò che si vuole offrire agli investitori", quindi "dal posizionamento". Il private equity è "un intermediario tra chi vuole investire le proprie risorse e le aziende, nell'ambito di questo bisogna tenere in considerazione sia i vari segmenti di aziende, tra quelle che vogliono vendere la propria azienda o chi cerca solo un partner, e le tipologie di investitori".

Che performance dobbiamo aspettarci per i private equity in questo nuovo scenario post Covid-19? Il retail potrà dare la svolta al private equity? Ne parliamo in questo appuntamento di M&A Circus con Ignazio Castiglioni, ceo di Hat sgr

A fronte di un rallentamento dell'attività classica di fusioni e acquisizioni, soprattutto da parte dei fondi di private equity, per via dell'incertezza che stiamo vivendo e che ci accompagnerà anche nella seconda parte dell'anno, ci aspettiamo nei prossimi mesi tante operazioni di distressed m&a. Il 2021, aggiungono, non potrà che essere "l'anno delle ristrutturazioni". Così Francesco Perrini e Alexandre Perrucci, partner di Brera Financial Advisory, ospiti in questa nuova puntata di M&A Circus.

Il Covid come ha cambiato e cambierà l'm&a? Quale sarà la nuova normalità del settore? Per Mara Caverni, managing partner di New Deal Advisors, ospite in questa puntata di M&A Circus la "nuova normalità" a cui "dovremo abituarci" avrà "delle variabili che inevitabilmente impatteranno sull'attività delle imprese e dell’m&a", spiega, “fra cui nuovi parametri di valutazione, come l’Ebitdac”.

Se è vero che il primo trimestre è andato bene, "nella seconda parte dell'anno, nel secondo e terzo trimestre, si vedranno i veri effetti del virus sulle imprese" e quindi sull'm&a che "mi aspetto scenda di almeno il 30% o 50%, per dare qualche numero, a meno che questo virus non vada via così come è venuto". Così Nino Tronchetti Provera, fondatore e managing partner di Ambienta, che ospite nel nuovo episodio di M&A Circus dice la sua su mercato, gestione politica della crisi e sostenibilità.

Quale sarà la nuova normalità per le imprese e per i private equity? Ne parliamo in questo episodio di M&A Circus con Fabio Sattin, presidente esecutivo di Private equity partners e ospite della puntata. "Questa crisi - spiega - ha accelerato dei cambiamenti che erano in atto, dall'e-commerce allo smartworking, per questo con le nostre aziende abbiamo fatto, dopo una prima fase di gestione dell'emergenza, anche dei corsi e seminari per cercare di prepararci al meglio a questo cosiddetto new normal che ci aspetterà”.

In questo episodio di M&A Circus Laura Morelli affronta il mercato delle mid-cap m&a con Filippo Guicciardi, fondatore e ceo della società di advisory K Finance. Nel 2008 “c’è stato un blocco immediato e nel 2009 l’m&a era morto e sepolto perché c’era paura, non c’era fiducia e la liquidità era sparita e non c’erano quei trend di internazionalizzazione e globalizzazione delle pmi che oggi invece potrebbero sostenere meglio il mercato dell’m&a”, ha affermato.

Ospite di questa puntata il partner del fondo d’investimento internazionale intervistato su situazione macroeconomica e futuro del private equity