Reportage-logo

Reportage

Talk Show Replays

Radio 24 racconta ogni settimana l'Italia e il mondo attraverso il formato del reportage. Realizzati dalla redazione e dai collaboratori di Radio 24, il racconto sonoro ci porta dall'Ungheria al cuore dell'Africa, dagli ospedali alle discoteche, per parlare di persone e di passioni, di sofferenza e di speranza. Un mondo intero da raccontare attraverso le parole, i suoni e le emozioni raccolte e diffuse attraverso la radio. A partire da quest'anno dedichiamo una parte della nostra produzione a raccontare l'Europa che verrà, attraverso i reportage realizzati in collaborazione con la rete EuranetPlus. A cura di Anna Migliorati.

Location:

Berlin, Germany

Description:

Radio 24 racconta ogni settimana l'Italia e il mondo attraverso il formato del reportage. Realizzati dalla redazione e dai collaboratori di Radio 24, il racconto sonoro ci porta dall'Ungheria al cuore dell'Africa, dagli ospedali alle discoteche, per parlare di persone e di passioni, di sofferenza e di speranza. Un mondo intero da raccontare attraverso le parole, i suoni e le emozioni raccolte e diffuse attraverso la radio. A partire da quest'anno dedichiamo una parte della nostra produzione a raccontare l'Europa che verrà, attraverso i reportage realizzati in collaborazione con la rete EuranetPlus. A cura di Anna Migliorati.

Language:

Italian


Episodes
Ask host to enable sharing for playback control

Artwood Academy. Il mestiere del legno-arredo fra tradizione e innovazione - di Maria Piera Ceci

4/14/2024
300 i ragazzi e le ragazze seguiti fra scuola professionale e ITS Academy nel polo formativo di Artwood Academy, a Lentate sul Seveso, nel cuore della Brianza. In un percorso che mette insieme artigianato e innovazione dell'industria 4.0, che sforna i professionisti nella lavorazione del legno che daranno una forma ai prodotti che poi vediamo esposti in giro per Milano nella settimana del salone del mobile.

Duration:00:12:32

Ask host to enable sharing for playback control

Fiori e piante per il green Deal - di Rosanna Magnano

4/13/2024
Un'Europa più attenta alla salute, più verde, più felice e più resiliente. Questa è la visione del futuro sostenuta dal florovivaismo Ue. E in questo orizzonte va riconosciuto il ruolo centrale della coltivazione di piante ornamentali e fiori. Incentivando la ricerca, sostenendo i florovivaisti nella transizione verso la sostenibilità. Puntando sul verde urbano e su programmi educativi nelle scuole. E' questo il senso di un manifesto lanciato dal Copa Cogeca - l'organizzazione ombrello che rappresenta 22 milioni di agricoltori europei - recentemente presentato a Bruxelles. Perché non basta dire che pianteremo milioni di alberi: quegli alberi bisogna prima produrli e serve un progetto vero per le imprese.

Duration:00:10:17

Ask host to enable sharing for playback control

Il grande viaggiatore: l’avventura del pesce che unisce l’Europa - di Chiara Albicocco

4/7/2024
Il nostro racconto parte dal porticciolo di Værøy, una piccola isola a forma di dinosauro nell’arcipelago delle Lofoten in Norvegia. In questo fazzoletto di terra e ghiaccio inizia il viaggio alla scoperta di un pesce, il merluzzo, che riveste un ruolo strategico non solo dal punto di vista culinario, ma anche economico. È persino diventato oggetto di scontro tra Russia e Regno Unito. Putin, infatti, ha da poco interrotto l’accordo che dal 1956 consentiva ai pescherecci britannici di pescare merluzzo nelle acque territoriali russe. Aldilà della questione geopolitica, questa risorsa ittica rappresenta una fonte di ricchezza per i paesi artici. In particolare, la Norvegia intrattiene con l’Italia un rapporto privilegiato. La maggior parte dello stoccafisso prodotto nelle isole Lofoten arriva oggi nel nostro paese. Solo l’Italia nel 2023 ha importato 3300 tonnellate di merluzzo, sia fresco sia essiccato, per un giro di affari di oltre 66 milioni di euro. Quando nasce questo legame? Tutto inizia nel 1432 con il condottiero veneziano, Pietro Querini, che a seguito di un naufragio scopre lo stoccafisso… Non è un caso che il baccalà mantecato sia diventato, poi, il piatto principe della cucina veneziana.

Duration:00:12:23

Ask host to enable sharing for playback control

Ragazzi fuori famiglia - La tutela dell'affido - di Livia Zancaner

4/6/2024
Il nuovo ddl a firma Roccella - Nordio sulla tutela dei minori in affidamento, attraverso l'istituzione di un registro nazionale, un registro per ogni tribunale e un osservatorio, punta a far luce sul numero dei minori collocati fuori dalla famiglia di origine, sulle famiglie affidatarie e sulle comunità. L'obiettivo: "contrastare il fenomeno dell'istituzionalizzazione impropria", si legge nel testo. Da anni gli operatori, in primis Cnca (Coordinamento nazionale comunità di accoglienza) e Autorità Garante per l'infanzia e l'adolescenza, denunciano l'assenza di una banca dati nazionale ma, ricordano, l'istituto dell'affido serve a tutelare i minori, sempre con una priorità: aiutare le famiglie d'origine, ad esempio attraverso il programma P.I.P.P.I. L'invito, dunque, degli operatori è valorizzare gli strumenti già esistenti, chiedendo alle regioni di ratificare le nuove linee di indirizzo per superare frammentazioni e disuguaglianze.

Duration:00:13:27

Ask host to enable sharing for playback control

In viaggio con la malattia, nell’Italia della Salute - di Cristina Carpinelli

3/31/2024
Il tema del diritto alla cura in Italia condizionato dalla regione in cui si vive. Secondo le ultime rilevazioni Istat ad esempio il tasso di mortalità infantile (entro il primo anno di vita) è di 1,8 decessi ogni 1000 nati vivi in Toscana, ma è quasi doppio in Sicilia (3,3) e più che doppio in Calabria (3,9). Al sud è più alta la mortalità per tumore e in generale l'aspettativa di vita è minore di un anno e mezzo rispetto al nord. Si fa meno prevenzione oncologica, i divari sanitari sono particolarmente marcati. Un esempio per comprendere la portata del fenomeno arriva dalla Calabria, dove il dato sulla percentuale di donne che hanno ricevuto l'invito a partecipare al programma di screening mammografico è il 16% contro una media nazionale (concentrata a nord) dell'89%. In questo contesto aumenta la fuga dal sud per essere curati al nord e che nel 2023 ha riguardato più di seicentomila persone. Un'ingiustizia che ha un peso economico sulle famiglie coinvolte, ma anche un grave peso psicologico. Sono infatti persone che a seguito di una grave malattia sono costrette ad abbandonare il lavoro, la casa, la famiglia.

Duration:00:12:29

Ask host to enable sharing for playback control

Pino Daniele Alive: a Napoli sulle tracce della leggenda - di Marta Cagnola

3/30/2024
Tutta Napoli risuona ancora e sempre con la musica di Pino Daniele. I segni del suo passaggio sono ancora in tutta la città, ma esiste un luogo in cui sono custoditi i suoi ricordi, una mostra permanente: Pino Daniele Alive. Si trova all'interno del Museo della Pace nello storico edificio dell’ex "Grand Hotel de Londres", di fronte alla centrale Piazza Municipio. Attraverso video, foto, oggetti, strumenti entriamo nel mondo di Pino. A guidarci nelle sale della mostra, il presidente della Fondazione Pino Daniele - e figlio dell'artista Alessandro Daniele. Con lui parliamo anche delle attività della Fondazione, dirette soprattutto ai giovani.

Duration:00:12:33

Ask host to enable sharing for playback control

Eolico e fotovoltaico, la battaglia della Tuscia tra energia e paesaggio - di Teresa Trillò

3/24/2024
“È invasione selvaggia e non coordinata, non solo a Tuscania ma in tutta la Tuscia”. Duecento pale eoliche alte più di 200 metri, impianti fotovoltaici e agrovoltaici preoccupano il sindaco di Tuscania, Fabio Bartolacci. Progetti che allarmano anche gli agricoltori: “nella provincia di Viterbo si concentra oltre il 70% della produzione di energia alternativa complessiva prevista per la Regione Lazio , dice il presidente di Confagricoltura Viterbo e Rieti, Remo Parenti. Il fotovoltaico “coprirà 6/7mila ettari di terreni agricoli, così sono a rischio molti prodotti dop e igp”, aggiunge la direttrice di Coldiretti Lazio e Viterbo, Sara Paraluppi. Norme regionali e nazionali dettano le regole, arricchite dal Piano nazionale di ripresa e resilienza che prevede una procedura per le autorizzazioni gestita direttamente dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica. Non mancano contenziosi e ricorsi al Tar. Lo sviluppo delle energie alternative va pianificato, dicono la Sovrintendenza della Provincia di Viterbo e dell’Etruria Meridionale, agricoltori, amministratori locali e associazioni. “Bisogna definire le aree idonee e non idonee altrimenti è il Far West”, rileva Monica Tommasi, presidente degli Amici della Terra.

Duration:00:12:34

Ask host to enable sharing for playback control

Euroreportage - Siccità in Europa: la Catalogna al centro dell’emergenza - Di Mario Magarò

3/23/2024
La Catalogna è attualmente alle prese con un fenomeno di siccità che può considerarsi storico per durata ed intensità: iniziata nell’autunno del 2020 è, infatti, tuttora in corso, portando la capacità dei bacini idrici regionali al di sotto del 15 %. Una situazione di emergenza che ha obbligato il Governo catalano a dichiarare lo stato di emergenza nell’area metropolitana di Barcellona, imponendo riduzioni al consumo dell’acqua e potenziando, al tempo stesso, il ricorso ad impianti di desalinizzazione. Pesanti gli impatti sul tessuto economico catalano, mentre cresce il timore per l’approssimarsi della stagione estiva.

Duration:00:11:55

Ask host to enable sharing for playback control

Milano viaggia in elettrico - di Anna Migliorati

3/17/2024
Fu l'attuale sindaco Giuseppe Sala a Parigi nel 2017 a firmare il patto antismog per Milano in un vertice, che fu definito storico, con altre undici metropoli mondiali tra cui Londra, Parigi, Los Angeles, Barcellona, Città del Messico: il network C40. Milano sette anni dopo soffoca ancora nel bacino della pianura padana non solo per il traffico, ma riscaldamenti, agricoltura, industria. Ora l'Europa chiede norme più severe contro le polveri sottili, per evitare morti da smog. Ma nell'accordo raggiunto c'è una deroga per le zone dove i parametri sono più difficilmente raggiungibili. La scorsa estate Londra ha deciso di estendere il divieto di circolazione dei veicoli più inquinanti a tutta l'area metropolitana, suscitando non poche polemiche, Barcellona ha i superblocchi, a Parigi è diventata famosa la "la città dei 15 minuti", Amburgo prevede di eliminarle le auto nei quartieri entro il 2034. Milano? Punta sul full electric e i fondi europei.

Duration:00:11:07

Ask host to enable sharing for playback control

Portogallo alla destra, instabilità a Lisbona

3/16/2024
Le elezioni di domenica scorsa in Portogallo hanno aperto una prospettiva inedita per il Paese: vittoria di misura per il centrodestra di Alleanza Democratica, con il centrosinistra socialista che non attende i risultati definitivi e si sfila immediatamente da ogni ipotesi di Governo, dichiarandosi pronto a guidare l'opposizione. Sullo sfondo, la netta ascesa dell'estrema destra populista di Chega, che supera il 18%, viene votata da oltre un milione di portoghesi e condiziona ora ogni ipotesi di esecutivo. Per il Portogallo si apre una fase di instabilità politica, con la concreta prospettiva di un Governo di minoranza centrodestra-liberali, cui in Parlamento mancano quasi trenta seggi per poter approvare le leggi. In questo Reportage da Lisbona, Sergio Nava ci racconta i giorni del voto, insieme ad analisi politiche ed economiche con esperti, politici ed analisti. Senza dimenticare uno sguardo alla crescente comunità di italiani che ha scelto negli ultimi anni il Portogallo per vivere e lavorare.

Duration:00:12:28

Ask host to enable sharing for playback control

L’agricoltura alla rivolta dei prezzi - di Rosanna Magnano

3/10/2024
Prezzi ingiusti, che non coprono i costi di produzione, agricoltori che si sentono sotto ricatto e senza vere tutele. Un nodo che rischia di soffocare i bilanci aziendali, in Europa e in Italia. Eppure una legge contro le pratiche sleali esiste già. Ma qualcosa non ha funzionato. La dimensione aziendale non sempre basta a blindare la redditività anche se i problemi maggiori sono per i piccoli agricoltori, che in Italia sono la gran parte. Che fare? Le chance offerte dagli accordi di filiera e dalle aggregazioni. Ma servono anche più controlli e riferimenti certi sui prezzi minimi.

Duration:00:11:52

Ask host to enable sharing for playback control

Portogallo al voto, il test è per l’Europa - di Sergio Nava

3/9/2024
Il Portogallo vota domenica 10 marzo, a soli tre mesi dalle elezioni europee, e nel cinquantesimo anniversario della Rivoluzione dei Garofani, che pose fine a quaranta anni di dittatura di estrema destra. Il Paese, che nel 2011 fu obbligato a chiedere assistenza finanziaria all'Unione Europea, sull'onda lunga della crisi economica, si presenta ad elezioni anticipate con un rapporto debito/pil inferiore al 100% - la prima volta in 15 anni. A differenza di altri Paesi UE, il blocco di centrosinistra e quello di centrodestra reggono nei sondaggi, ma l'estrema destra di Chega impone la variabile populista sul palcoscenico nazionale - per la prima volta nella giovane storia della democrazia lusitana. Le elezioni portoghesi si possono definire come prove generali del voto europeo, che si tiene fra tre mesi? Sergio Nava ne parla con analisti ed esperti, facendovi ascoltare le voci dei principali protagonisti della politica lusitana.

Duration:00:12:25

Ask host to enable sharing for playback control

Le nuove superiori. Piace il tecnico di quattro anni. Dubbi sul liceo del made in Italy - di Maria Piera Ceci

3/3/2024
I licei continuano ad essere preferiti dagli studenti e dalle studentesse italiane. Quest'anno il 55,32 per cento dei ragazzi di terza media ha fatto domanda per iscriversi ad un liceo. Qualche segnale di crescita per gli istituti tecnici, scelti da quasi 32 per cento dei ragazzi, e per i professionali, che arrivano a sfiorare il 13 per cento. Oltre duemila le iscrizioni al nuovo percorso tecnico e professionale 4+2, con la maturità alla fine del quarto anno e poi la possibilità di iscriversi ad un ITS Academy. Poche invece le iscrizioni al liceo del made in Italy. “Alcune classi a settembre patiranno, secondo il nostro monitoraggio” – assicura la sottosegretaria all'istruzione e merito Paola Frassinetti. Il dirigente scolastico dell'istituto Andrea Ponti di Gallarate (Varese), Massimo Angeloni, spiega perché la riforma del 4+2 è una buona cosa per la scuola, le famiglie e le imprese.

Duration:00:12:44

Ask host to enable sharing for playback control

Ousmane e Louis, nel pozzo nero dei Cpr - di Valentina Furlanetto

3/2/2024
Ousmane Sylla, 22 anni, si è suicidato un mese fa nel Cpr di Roma. La tragedia ha riportato l'attenzione per qualche ora sulle condizioni di chi è trattenuto nei Centri di permanenza per i rimpatri. "Li dentro - dice Louis, da 10 anni in Italia, appena uscito dal Cpr di Via Corelli a Milano - la situazione è fuori controllo, non pensavo ci fossero italiani così cattivi, i diritti della persona valgono più in carcere. Se uno sta male deve urlare e sbattere le porte sennò non ti ascoltano. Ci sono persone che pur di uscire si spaccano le braccia. Poi ti danno gli psicofarmaci per tenerti tranquillo. A me hanno dato Clorazepan". Louis lavora nel catering della moda di Milano. "Ho lavorato in tutti gli showroom di Milano centro, ovviamente in nero. Poi il 5 di gennaio mentre andavo al lavoro mi hanno fermato, non ho il permesso di soggiorno e quindi sono stato portato nel Cpr". "Le persone che stanno nei Cpr non hanno commesso reati, sennò sarebbero in carcere. La loro colpa è non avere i documenti. Magari perché scaduti" spiega Teresa, attivista della rete No-Cpr. "In queste strutture - spiega il medico infettivologo Nicola Cocco - non dovrebbero entrare persone malate. Invece questa cosa viene completamente disattesa, infatti all'interno io ho trovato persone anche con patologie croniche come il diabete o l'epilessia, per non parlare di scabbia e infezioni virali. C'è poi il tema della salute mentale. Alcuni vengono trattenuti nonostante soffrano di patologie psichiatriche, altri le sviluppano proprio all'interno del Cpr. E poi c'è l'abuso degli psicofarmaci che vengono utilizzati come manganelli farmacologici e camice di forza farmacologiche. E questo è molto grave".

Duration:00:11:00

Ask host to enable sharing for playback control

Benedetti dal Pnrr. Viaggio nel paese fantasma di Castelnuovo d'Avane - di Alessandra Schepisi

2/25/2024
Castelnuovo d'Avane, frazione di Cavriglia, provincia di Arezzo è oggi un paese fantasma: case diroccate, tetti sfondati, calcinacci, tutto è silenzio e abbandono. Il piccolo borgo medioevale del Valdarno venne abbandonato dai suoi abitanti a fine anni ‘70 per via delle escavazioni di lignite che provocarono frane e crolli degli edifici. Un passato doloroso segnato anche da un eccidio nazista, il quarto in ordine di importanza in Italia. Castelnuovo d’Avane però si appresta a vivere una seconda vita: è infatti uno dei 21 progetti pilota premiati dalla linea A del Piano Nazionale Borghi del Pnrr che ha stanziato 420 milioni di euro per i borghi abbandonati o a rischio abbandono, 20 milioni per ciascuno dei 21 borghi individuati. Il piano è partito ufficialmente nel marzo del 2022 e i progetti dovranno essere completati entro il termine tassativo del 30 giugno 2026, siamo a metà del percorso. Castelnuovo d’Avane sembra essere sulla buona strada. Un piano finito però anche al centro di molte polemiche: secondo molti la scelta dei borghi sarebbe stata poco trasparente, il piano, ribattezzato la “lotteria dei borghi” privo di visione strategica e troppe le risorse concentrate su un singolo borgo. Tra le scelte più contestate quella di Elva in provincia di Cuneo: 88 anime, un’altitudine di 1600 metri, dove dovrebbero essere realizzate tre sedi universitarie.

Duration:00:13:22

Ask host to enable sharing for playback control

Euroreportage - Europa in guerra, la fine delle illusioni - di Gigi Donelli

2/24/2024
Due anni di invasione russa in Ucraina, l'Europa avverte la minaccia e progetta una trasformazione: Ursula von der Leyen è diretta: "è tempo di spendere per la nostra difesa, è tempo di rafforzare la nostra base industriale. Dobbiamo avere una strategia comune per una piena Difesa europea". Il tempo dell'illusione appare dunque alla fine: finita o molto prossima alla fine la speranza che l'Europa si debba occupare di crescita e benessere sociale mentre alla sicurezza - in paesi lontani - ci avrebbe pensato la Nato. L'invasione dell'Ucraina e le minacce rilanciate anche in queste ore dai vertici del Cremlino cambiano il quadro. Facciamo dunque il punto sulla "difesa europea", come cambia e dove: a Varsavia con Thomas Orlowsky, ex ambasciatore polacco in Italia, a Parigi con Federico Santopino, direttore di ricerca ed esperto di Difesa all'Iris di Parigi, a Roma con Alessandro Marrone dello IAI. Destinazione Ucraina di Gigi Donelli; La Russia. Cosa c'è da sapere di Gigi Donelli e Antonella Scott.

Duration:00:12:43

Ask host to enable sharing for playback control

Ciclovia dei Parchi. La Calabria sui pedali - di Simona Gambaro

2/18/2024
Un progetto che continua a migliorarsi, nato grazie al Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) 2014-2020, uno tra i principali strumenti delle politiche di coesione dell'UE. Vi presentiamo la ciclovia dei Parchi della Calabria per la quale sono stati spesi 20,4 milioni di fondi europei per mettere in atto tutta una serie di opere infrastrutturali al fine di dar vita ad un percorso cicloturistico su strada che, da nord a sud della Calabria, attraversa quattro parchi nazionali. Fondi investiti per il recupero di tratti di strada abbandonati e tratti ferroviari. La ciclovia dei Parchi in breve tempo è diventata meta di interesse per il cicloturismo a livello europeo.

Duration:00:13:02

Ask host to enable sharing for playback control

Si può dare di più: a Sanremo si incontrano le industrie della musica - di Marta Cagnola

2/17/2024
Un settore in salute che rappresenta un fiore all’occhiello dell’intera produzione culturale del nostro Paese. L’industria musicale italiana nel suo complesso occupa quasi 70 mila addetti e genera un fatturato di circa 5 miliardi di euro. Le associazioni di categoria per il secondo anno si sono date appuntamento a Sanremo per gli Stati generali della musica italiana, presso la Casa della Musica Siae. Le associazioni di categoria hanno consegnato al sottosegretario alla cultura Gian Marco Mazzi un documento unitario con una serie di proposte. E annunciano l'istituzione di un tavolo permanente dell'industria musicale.

Duration:00:10:39

Ask host to enable sharing for playback control

Don Fiscer, dieci anni di radio tra i bambini del Gaslini e i detenuti di Marassi - di Catia Caramelli

2/11/2024
Si chiama Radio tra le note. È una radio, quella fondata ormai dieci anni fa da un giovane sacerdote genovese, molto speciale. Dal contesto parrocchiale iniziale don Roberto Fiscer l'ha infatti voluta trasferire in luoghi di particolare sofferenza, come l'ospedale Gaslini di Genova e il carcere Marassi. Tra gli ospiti molto speciali intervenuti persino il Papa, che un giorno ha chiamato i bambini. Don Roberto, ex dj, amante della musica, è molto seguito anche sui social. I suoi profili sono diventati un caso, con migliaia di followers su tik tok e Instagram.

Duration:00:11:45

Ask host to enable sharing for playback control

Euroreportage - Borrel a Kiev, l'Europa nello specchio della guerra - di Gigi Donelli e Giulia Cannizzaro

2/10/2024
"Il nostro mondo è cambiato il 24 febbraio del 2022", lo sentirete in questo Euroreportage dalla voce della presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsòla, e lo dimostra l'accoglienza ricevuta nella capitale Ucraina dal capo della diplomazia europea Josep Borrel, tornato a Kiev all'indomani del via libera europeo al pacchetto di aiuti da 50miliardi di euro all'Ucraina. Da una parte gli applausi della Rada (il Parlamento), dall'altra uno dei più duri attacchi missilistici delle ultime settimane. Una missione importante quella di Mr.Pesc, perché segue lo scontro interno all'Ue e il dietrofront di Budapest sul pacchetto aiuti, e che invece trova in terra Ucraina quello ormai esplicito tra il presidente Zelensky e il capo dell'Esercito Zaluzhny, divisi sul piano personale e sui termini della mobilitazione indispensabile per combattere l'invasore. Il ruolo dell'Europa - non possiamo nasconderlo - è però centrale, tanto sul piano materiale che su quello emotivo: come spiega il prof. Yaroslav Hritsak dell'Università Cattolica di Leopoli che ci aiuta a entrare nello stato d'animo di un popolo resiliente, ma provato da due pesantissimi anni di guerra.

Duration:00:12:19