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Una notizia, di solito dal mondo, compressa nel tempo di un caffè. Podcast artigianale d'attualità in (si spera) lingua italica. Esce almeno una volta la settimana. (La foto della cover è di Nathan Dumlao su Unsplash)

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Italy

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Una notizia, di solito dal mondo, compressa nel tempo di un caffè. Podcast artigianale d'attualità in (si spera) lingua italica. Esce almeno una volta la settimana. (La foto della cover è di Nathan Dumlao su Unsplash)

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@VonCaste

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Italian


Episodes
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L’ennesimo ritorno di Farage

5/31/2024
Nigel Farage ufficialmente non è candidato alle elezioni britanniche del 4 luglio, eppure sta facendo una campagna – centrata sull’immigrazione – contro i Conservatori. Proviamo a capire le ragioni di questa strategia.

Durata:00:02:16

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Nauseda bis

5/28/2024
Domenica il presidente della Lituania, Gitanas Nauseda, è stato rieletto con più del 74% dei voti. Un tema dirimente della campagna elettorale è stato la sicurezza nazionale, con le minacce di Russia e Bielorussia, confinanti con il piccolo Stato baltico.

Durata:00:02:08

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Che fine ha fatto Jeremy Corbyn

5/27/2024
Il penultimo leader del partito laburista britannico, Jeremy Corbyn, si è candidato da “indipendente” contro il suo (ex) partito nel seggio di Islington North. Intanto sono già più di 76 i deputati dei Conservatori che lasceranno il Parlamento, tra loro Micheal Gove; mentre Nigel Farage, che piace molto all’ala destra dei Tories, ha detto che rinuncia a candidarsi.

Durata:00:03:32

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Alla fine c'è una data per le elezioni in UK

5/24/2024
Dopo aver fatto il vago in Parlamento, parlando di votare “nella seconda metà dell'anno”, il premier del Regno Unito Rishi Sunak ha convocato le elezioni per il 4 luglio. Sono solo sei settimane di campagna elettorale, con i Conservatori che partono staccati di più di 20 punti dai Laburisti. Proviamo a capire le ragioni di questa mossa...

Durata:00:04:52

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Divorzio alla tedesca

5/23/2024
Il Rassemblement National francese e Lega hanno rotto l’alleanza con e i tedeschi di Alternative für Deutschland (AfD) dopo alcune dichiarazioni deliranti di uno dei loro, Maximilian Krah. La cosa potrebbe avere un impatto su ciò che succederà, nei gruppi di destra al Parlamento europeo, dopo le elezioni europee

Durata:00:02:38

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Chi era Raisi

5/21/2024
La notizia della morte del presidente iraniano, Ebrahim Raisi, in un incidente in elicottero, a questo punto, vi avrà già raggiunto: proviamo a fare un bilancio su chi era e cosa succede ora. Qui un pezzo chiaro a riguardo, come funziona la successione sul Corriere.

Durata:00:03:00

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L’attentato a Fico (e il suo contesto)

5/17/2024
Hanno sparato al primo ministro slovacco, Robert Fico. Probabilmente è il genere di notizia che vi ha già raggiunto, nel mio piccolissimo vorrei provare ad aggiungere un po’ di contesto. Secondo le autorità si è trattato di un tentativo di omicidio politico – non è purtroppo il primo in Slovacchia, e in Europa.

Durata:00:03:08

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C’è (quasi) un governo nei Paesi Bassi

5/16/2024
Dopo 175 giorni dalle elezioni del 22 novembre 2023, nei Paesi Bassi c’è (quasi) l’accordo per un nuovo governo. Sarà un governo di destra, che recepisce il segnale politico rappresentato dalla vittoria del Partito della Libertà, o Pvv, di Geert Wilders, che ha dovuto rinunciare a fare il primo ministro.

Durata:00:01:36

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Dönerflation

5/8/2024
In Germania un partito politico ha proposto di mettere un tetto al prezzo del kebab, che sarebbe salito troppo negli ultimi due anni. La LINKE (di sinistra) vorrebbe fissare un costo massimo di 4,90€ per uno dei piatti più amati dai tedeschi. Qui il pezzo del “Guardian” su questa storia. Per recuperare i vecchi episodi citati: qui la puntata sulla scissione nella sinistra e qui quello sul candidato satirico alla carica di sindaco di Londra.

Durata:00:02:13

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Un bizzarro candidato sindaco di Londra

5/6/2024
A Londra il sindaco laburista Sadiq Khan ha ottenuto un terzo mandato, ma come nel 2021 un suo rivale satirico ha preso più di 24 mila voti. Si chiama Count Binface e ha un programma che fa il verso a quello dei partiti veri... Questo episodio prova a fare un suo piccolo ritratto. Per vedere i video YouTube citati a fine video: la serie di Max Fosh, il piccolo webdoc di Nico Omilana. Se “Ristretto” ti piace, salvalo tra i tuoi show preferiti e magari lasciagli una recensione. Come quelli bravi, questi sono i miei profili Instagram e X also know as quanto ci manca Twitter

Durata:00:03:22

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Perché il premier scozzese si è dimesso

5/2/2024
Il First Minister della Scozia, Humza Yousaf, si è infilato in un pasticcio: ha scaricato i Verdi, suoi alleati di governo, prima che lo facessero loro ma poi ha dovuto dimettersi prima di una doppia mozione di sfiducia. A un annetto dall’uscita di scena della storica leader Nicola Sturgeon, continua la parabola discendente del Nazionalisti scozzesi (SNP). Qui un pezzo molto chiaro a riguardo. Clicca qui, invece, per ascoltare lo scorso episodio, su Pedro Sánchez.

Durata:00:03:59

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Sánchez non lascia, raddoppia

4/30/2024
In Spagna Pedro Sánchez ha tenuto tutti con il fiato sospeso per cinque giorni: ieri ha parlato al Paese e detto che intende restare alla guida del governo. È finita così la “pausa di riflessione” iniziata per la notizia di un’inchiesta su sua moglie (di cui è già stata chiesta l’archiviazione). Il miglior pezzo a riguardo è, come sempre, quello di Guido De Franceschi sul Foglio: qui il link per leggerlo.

Durata:00:03:48

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A tutta birra

4/26/2024
In Austria il Partito della birra sta diventando una cosa seria. Dopo il terzo posto alle presidenziali del 2022 del leader Dominik Wlazny, il Bierpartei sta provando a strutturarsi sul territorio. Nei sondaggi verso le elezioni (in autunno) la formazione del rocker «Marco Pogo» supera la soglia di sbarramento. Qui il pezzo sul “Corriere”.

Durata:00:02:50

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Il pareggio tra autonomisti nei Paesi Baschi

4/23/2024
Dal 1980, nei Paesi Baschi ha sempre vinto il Partito Nazionalista Basco, o PNV: domenica questo predominio è stato incrinato da un’altra formazione autonomista, la sinistra di Euskal Herria Bildu. Pareggiano con 27 seggi ciascuno. Probabilmente il governo di Bilbao non cambierà: i Socialisti, terzi, confermeranno l’alleanza con il PNV, che nonostante il primo posto accusa la concorrenza di Bildu, a un passo dal sorpasso. Qui un pezzo del “Corriere” di Virginia Nesi da Bilbao.

Durata:00:03:55

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In Georgia si (ri)protesta

4/22/2024
In Georgia, nel Caucaso, i cittadini sono tornati a protestare: per le stesse ragioni dell’ultima volta (marzo 2023). Il partito al potere, Sogno georgiano, sta cercando di reintrodurre la legge sugli “agenti stranieri” che sembra fatta con il copy-paste dalla Russia. Misure del genere allontanano il futuro nell’UE che, secondo i sondaggi, vorrebbe più del 70% della popolazione. Per approfondire: qui un articolo di Micol Flammini sul Foglio.

Durata:00:03:32

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Le bizzarre elezioni in Croazia

4/19/2024
Le elezioni in Croazia sono state piuttosto irrituali: a sfidare il premier in carica Plenković era il presidente della Repubblica in carica, seppure in scadenza, Milanović. Il centrodestra del primo ministro è arrivato primo, ma non ha i numeri per governare (da solo), mentre il presidente sembra intenzionato a complicargli la vita e trovare una maggioranza alternativa. Il pezzo citato è uscito sul “Corriere” del 18 aprile.

Durata:00:04:31

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Interruzione imprevista

4/18/2024
Una convention della destra identitaria a Bruxelles è stata bloccata, o quasi, dall’intervento della polizia. Tra gli speaker più famosi Nigel Farage e il primo ministro ungherese Viktor Orbán. Gli agenti sono arrivati su mandato del sindaco di Saint-Josse, uno dei 19 comuni che compongono l’area della capitale belga. Il risultato di questo pasticcio è stato dare ancora più visibilità a un’iniziativa politica che già ne avrebbe ricevuta parecchia.

Durata:00:02:30

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TikTok Taoiseach

4/11/2024
L’Irlanda ha un nuovo primo ministro. Simon Harris a 37 anni è il più giovane a ricoprire la carica. Ha promesso un “nuovo contratto sociale” e di risolvere la crisi abitativa facendo costruire 250 mila nuove case, ma non ha molto tempo: entro marzo 2025 si tornerà a votare e in mezzo ci sono le europee. Qui la puntata sulle dimissioni di Varadkar; qui il pezzo del New York Times consigliato.

Durata:00:02:26

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Orbán ha un nuovo nemico

4/10/2024
Il primo ministro ungherese ungherese Viktor Orbán ha un nuovo avversario che, forse per la prima volta, esce dal suo stesso sistema di potere. Si chiama Péter Magyar: fino a pochi mesi fa era noto soprattutto in quanto marito dell'ex ministra della Giustizia, Judit Varga. Ora organizza manifestazioni sempre più partecipate e dice di voler fondare un nuovo partito. Qui la puntata sulle dimissioni della presidente ungherese. Qui il pezzo di Paolo Valentino sul “Corriere”, qui la storia degli audio e infine un esaustivo articolo del “Post” su Magyar.

Durata:00:03:05

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Le presidenziali in Slovacchia

4/8/2024
Il candidato del governo, Peter Pellegrini, alleato del premier Robert Fico ha vinto il ballottaggio delle elezioni presidenziali in Slovacchia. È delusa l’opposizione europeista di Ivan Korčok, che aveva sperato di ripetere le vittorie del 2014 e 2019 dopo il buon risultato del primo turno. Qui il pezzo del Corriere citato a fine episodio.

Durata:00:03:29